Cigliana e Leoni (FI): «Bene l'iniziativa "PopUp" ma prima di autorizzare concerti nelle piazze del centro si deve tutelare la vita dei residenti»
«Buona l'idea di recuperare dal degrado piazza Brunelleschi con eventi di qualità come sembra configurarsi la mostra multimediale sullo sviluppo urbanistico di Firenze e di altre città del mondo. Costituisce però motivo di preoccupazione la decisione dell'amministrazione di penalizzare ancora una volta i residenti togliendo di imperio tutta un'area di parcheggio e nello stesso tempo programmando concerti diurni e serali». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e il consigliere Francesco Leoni a proposito della manifestazione "PopUP".«Data la tipologia della piazza - hanno rilevato Cigliana e Leoni - è facile pensare che verranno abbondantemente superati i limiti previsti all'inquinamento acustico con ripercussioni negative su tutta l'area, addirittura fino all'ospedale di santa Maria Nuova. Il timore risulta legittimo se si ricorda la facilità con cui l'amministrazione concesse a suo tempo deroghe ai limiti di inquinamento acustico nell'occasione del Festivalbar e del concerto "Radiohead" in piazza santa Croce».«D'altra parte - hanno concluso i due consiglieri di Forza Italia - in questa zona i parcheggi, per un motivo o per un altro, si sono dimezzati: c'è per questo da domandarsi se l'amministrazione ha provveduto a concedere ai residenti spazi gratuiti nelle zone limitrofe. Nei giorni passati in commissione ambiente e trasporti era stata discussa la classificazione acustica per aree con il riconoscimento degli alti livelli di inquinamento ormai consolidati anche nel centro storico: in quella sede avevamo proposto che il Comune, prima ancora di limitare i privati, desse il buono esempio con un codice di autoregolamentazione per tutte le attività pubbliche intraprese. Intanto presenteremo due apposite interrogazioni per sapere quali livelli di inquinamento sono stati raggiunti e come si è gestita la situazione parcheggi». (fn)