Marzo 2003. Un mese di iniziative dedicate alle donne impegnate sui diritti civili, sulle pari opportunità e nella promozione della pace

Sono più di 50 le iniziative promosse e in collaborazione con l'assessorato alla pubblica istruzione e pari opportunità per parlare del variegato mondo delle donne.Il primo appuntamento è fissato per il 3 marzo alle 21,00: "Il V-day". Al Saschall saliranno sul palco venti donne del mondo dello spettacolo ma non solo per recitare i "Monologhi della vagina" di Eva Ensler con la regia di Emanuela Giodano. Si tratta di una serata speciale di solidarietà dove l'intero incasso sarà devoluto a quattro associazioni che operano contro la violenza alle donne.Il ricco programma non terminerà a marzo ma proseguirà anche il mese successivo per concludersi con l'appuntamento del 10 aprile alle 17,00 a Villa Arrivabene, in piazza Alberti "Il pacifismo e il movimento delle donne"."Sono numerose le iniziative che offriamo in questo mese di marzo ed oltre perché rispecchiano le tante presenze delle donne nella società – ha commentato l'assessore Daniela Lastri –. I diritti civili, sociali, le pari opportunità, la partecipazione delle donne ai movimenti per la pace, i temi dolorosi della violenza e quelli esaltanti della creatività artistica femminile, saranno centrali in tutto questo percorso di offerte di incontri, dibattiti e mostre".L'8 marzo alle 10,00 nel Salone de' Dugento di Palazzo Vecchio si svolgerà un convegno dal titolo rappresentativo "Parola di donna". Sarà un incontro tra donne che hanno partecipato a molti progetti messi a disposizione dal Comune e racconteranno le loro esperienze di formazione, di lavoro e di pari opportunità ottenute. Alle 13,00 saranno serviti anche 4 cocktails inventati da giovani barwoman del Centro Formazione Professionale ispirati a donne famose: Artemisia Gentileschi, Eleonora da Toledo, Greta Garbo e Virginia Woolf. Sarà anche presentato un sito web "Progetto donna" dove saranno illustrati i servizi, le opportunità, i referenti istituzionali ed associativi per orientare i bisogni delle donne.Ma numerosi sono gli appuntamenti da non perdere. Ricordiamo lo spettacolo del 7 marzo "Come se io non ci fossi" alle 20,30 nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti che rappresenta attraverso il testo teatrale la musica e la danza, la violenza quotidiana che in tutto il pianeta avviene sul corpo delle donne di tutte le età, etnie, professioni e classi sociali.La mostra "Donne e Arte – Fiori di cactus", dal 7 al 22 marzo nel Salone Borghini nell'Istituto degli Innocenti. Rappresenta emozioni e sentimenti in trame di tessuti e colori che intrecciandosi traggono ispirazione da Frida Kalo e Etty Hillesum ed altre donne importanti e famose che nel tempo hanno segnato tappe significative e importanti per la storia e i percorsi delle donne. Altrettanto piacevole è la rappresentazione grafico e pittorica di Fu Lie Na, pittrice cinese dal 12 al 30 marzo a Villa Vogel.Altro importante appuntamento è il 20 marzo alle 17,30 alla Biblioteca Comunale centrale per la presentazione di una nuova collana: "GenerAzioni". Si tratta di una serie di pubblicazioni delle opere inedite dell'Archivio di studi di storia delle Donne Franca Pieroni Bortolotti con la casa Editrice Giunti e la Società Italiana delle Storiche. I due bei volumi, freschi di stampa "Lettere dall'Egeo" di Giovanna Bandini e "Il malo esempio" di Michela Turno saranno il segno tangibile dell'impegno che il Progetto Donna dedica da 13 anni al Premio sulla storia delle donne.Il 3 aprile alle 16,00 al Palagio di Parte Guelfa "Le ragioni delle donne per la pace". Si tratta di un percorso di poesie per la pace a cui seguirà un dibattito tra donne israeliane e donne palestinesi a favore della pace in Medio Oriente e nel mondo. L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la V Commissione e la IV Commissione Consiliare.L'intero programma delle iniziative sarà visibile nei prossimi giorni sul sito Internet del comune di Firenze www.comune.fi.it/progettodonna. (uc)PALAZZO VECCHIO, 28 Febbraio 2003