Sarra (AN): «Quando riaprirà il museo Alberto Della Ragione?»

Quando riaprirà il museo Alberto Della Ragione? E' quanto chiede di sapere il capogruppo di Alleanza Nazionale Riccardo Sarra.«In questo museo - scrive Sarra in una interrogazione firmata anche dai consiglieri Orlandini, Andriulli, Checcucci e Beconcini - sono raccolte circa duecentocinquanta opere che illustrano con ampiezza lo sviluppo dell'arte italiana nel nostro secolo, dal Futurismo alla Metafisica fino alle più recenti correnti degli anni Sessanta. Tra gli artisti figurano numerosi maestri del Novecento, come De Chirico, Carrà, Moranti, Licini, Castrati, Rosai, Sironi e parecchi altri nomi di spicco. Il museo espone anche una piccola pregiata raccolta di tele d Filippo De Pisis, donate dal poeta Palazzeschi all'università di Firenze ed un nucleo notevole di dipinti di Rosai».«Solo pochissimi sono a conoscenza dell'esistenza di questa raccolta - prosegue il capogruppo di Alleanza Nazionale - ma il livello di tali opere è tale da creare le premesse per un museo internazionale d'arte contemporanea che, oltre a valorizzare l'attuale collezione, andrebbe a riempire uno dei maggiori vuoti culturali della città».Per questo Sarra chiede di sapere «le ragioni per cui il museo è stato chiuso» e «come intende, per il futuro, evidenziare l'esistenza di questo notevolissima raccolta». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: InterrogazioneSoggetto proponente: Riccardo SarraAltri firmatari: Orlandini – Andriulli – Checcucci - BeconciniOggetto: per avere informazioni sul Museo Alberto Della RagioneUrgente: …. SI …..LETTO in Internet che:- "nel 1970 Alberto Della Ragione donò al Comune di Firenze la sua prestigiosa collezione: circa duecentocinquanta opere che illustrano con ampiezza lo sviluppo dell'arte italiana nel nostro secolo, dal Futurismo alla Metafisica fino alle più recenti correnti degli anni Sessanta."- "Tra gli artisti figurano numerosi maestri del Novecento, come De Chirico, Carrà, Moranti, Licini, , Castrati, Rosai, Sironi e parecchi altri nomi di spicco"- "Che il museo espone anche una piccola pregiata raccolta di tele d Filippo De Pisis, donate dal poeta Palazzeschi all'Università di Firenze ed un nucleo notevole di dipinti di Rosai"APPURATO sempre in Internet che:- " solo pochissimi sono a conoscenza dell'esistenza di questo prestigioso Museo"- "il percorso muesale è costretto dalle esigenze di uno spazio pensato per esigenze di tipo abitativo piuttosto che espositivo"- "tutto fa pensare tranne che ad un'esposizione d'arte, con l'ingresso stretto tra i tavolini di due bar e confuso con quello di una banca vicina di casa"- "mancano gli accessi per i portatori di handicap"RILEVATO che tale Museo è attualmente chiusoPRESO ATTO che tale Museo è indicato nelle guide dell'Apt e che è inserito nel circuito dei musei comunaliRITENUTO che il livello di tali opere "è tale da creare le premesse per un museo internazionale d'arte contemporanea, che oltre a valorizzare l'attuale collezione andrebbe a riempire uno dei maggiori vuoti culturali della Città"INTERROGO IL SINDACOE l'Assessore competentePer sapere:1)come, quando ed eventualmente dove si intenda riaprire tale Museo;2)le ragioni per cui è stato chiuso;3)come intende, per il futuro, evidenziare le segnalazioni dell'esistenza di questo notevolissimo Museo e come si intenda eventualmente reclamizzarlo al meglio al fine di rendere più visibile con indicazioni più specifiche che invoglino i turisti ad ammirare i capolavori esposti "di fondamentale importanza per la comprensione dell'arte contemporanea, altrimenti non rappresentata nei Musei della Città con materiali di artisti ancora troppo poco inclusi nei musei o nelle gallerie locali che riempirebbero una delle lacune artistiche principali nella nostra Città "Riccardo Sarra