Firenze aiuterà la regione africana di Kidal per l'approvvigionamento di acqua.
È stato siglato un protocollo d'intesa triennale fra il Comune di Firenze e la regione di Kidal nello stato del Mali per favorire e sostenere la cooperazione fra le due comunità. In particolare, sarà incentivato lo sviluppo economico e sociale della regione di Kidal affiancando le autorità locali nella lotta alla povertà e sostenendole nella creazione e nello sviluppo di strutture di decentramento amministrativo.I primi interventi saranno rivolti all'assetto idrico ed in particolare alla formazione di competenze professionali per la gestione e la pianificazione del sistema mediante la creazione di un Ufficio di Gestione e Programmazione dell'Uso della Risorsa Idrica che dovrà affrontare tutte le tematiche relative alla pianificazione dell'uso dell'acqua. In seguito, saranno ripristinati i pozzi malfunzionanti, insabbiati o inadeguati a sopperire alle necessità della popolazione. Saranno realizzati abbeveratoi nei pressi di pozzi funzionanti. Sarà creata una rete di contatti con le realtà che operano localmente nel settore.Il protocollo è stato firmato da Simone Siliani assessore alla cooperazione internazionale e da Hama Ag Sid Ahmed presidente dell'assemblea regionale di Kidal."Entro il prossimo 15 marzo ha commentato l'assessore Siliani presenteremo all'Unione Europea il progetto per il cofinanziamento finalizzato non solo a creare la rete idrica nella regione di Kidal ma anche a predisporre professionalità per la gestione. L'iniziativa punta molto al tema del decentramento politico che deve basarsi, però, su delle competenze tecniche da predisporre localmente".Il protocollo, alla scadenza, potrà essere modificato e rinnovato per altri tre anni. (uc)PALAZZO VECCHIO, 22 Febbraio 2003