Toccafondi (ApF), Pieri (FI): «Invece di aumentare l'Ici il Comune inizi a rivedere le spese»

«Invece di aumentare l'Ici il Comune inizi a rivedere le spese. Non è certo per la finanziaria che l'amministrazione non riesce a far quadrare i conti, anche perché il livello di spesa del Comune è sempre stato più elevato rispetto alle normali entrate». Lo hanno dichiarato il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi e il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«Fino ad ora - hanno aggiunto Pieri e Toccafondi - siamo riusciti a mantenere un livello di spesa costante con entrate straordinarie come il recupero Ici, Tarsu, o le alienazioni immobiliari. Era intento dell'amministrazione proseguire su questa strada fino al 2004 attraverso le alienazioni delle partecipate, Centrale del Latte e Aeroporto prima di tutte, ma qualcosa è andato storto. In questi anni nei nostri bilanci sono sempre mancate entrate strutturali e stabili per circa 20 milioni di euro, che erano state assicurate attraverso entrate straordinarie. Quest'anno invece, dopo che anche l'invenzione del "city fund" sembra svanire nel nulla, non riuscendo a trovare nuove e impreviste entrate, l'amministrazione sembra decisa ad aumenti generalizzati, cercando di riversare la colpa sulla situazione economica di generalizzata crisi che anche l'Italia sta attraversando».Secondo i due consiglieri del centrodestra «dare la colpa alla finanziaria non può giustificare una mancanza di entrate certe e realistiche del nostro bilancio, quindi è bene rivedere le spese che già da diverso tempo sappiamo non essere sostenibili dalle entrate di questo Comune». (fn)