Foti (Margherita-Rinnovamento Italiano): «Riqualificare i consultori»
Una mozione per «riqualificare i consultori» è stata presentata dal consigliere Vittorio Foti (Margherita-Rinnovamento Italiano).Secondo Foti bisogna anzitutto «mirare gli interventi, indirizzandoli a seconda delle fasce d'età da raggiungere» visto che, ad esempio, «gli aborti registrati dalla Asl 10 nel 2001 sono stati tragicamente ben 885 coinvolgendo nel 57% dei casi ragazze fra i 18/19 anni».«E' poi necessario - scrive il consigliere della Margherita - assicurare un'assistenza non solo ginecologica ma anche e soprattutto psicologica e sessuale, con particolare attenzione alla formazione delle giovani coppie. Un modello molto all'avanguardia è stato adottato a Shangai anche se ovviamente con fini diversi, dove i giovani vengono "istruiti" non solo sul piano tecnico dei sistemi anticoncezionali ma soprattutto rispetto ad una soddisfacente attività sessuale di coppia e procreazione responsabile».«Infine - ha concluso Foiti - bisogna rendere i locali più accoglienti, più familiari e studiati in modo da accogliere più persone garantendo comunque la privacy degli utenti». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONE per la RIQUALIFICAZIONE DEI CONSULTORI Data l'esistenza dei Consultori Familiari di zona, denominati anche Centri Consulenza Giovani, strutture delle A.S.L. collocati presso i Distretti Socio Sanitari; Visti i dati emergenti dallo studio commissionato dall'Assessorato alle Politiche Sociali che rileva la bassa natalità nel nostro capoluogo, molto più bassa rispetto alla media toscana e che, come ci ricorda l'Istat, classifica la nostra città al 99° posto come crescita demografica su 103 capoluoghi; Visto in particolare l'art. 5 della legge 194/ 78, legge sulle "norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione della gravidanza", dove i consultori erano eletti quali strumenti cardine nella tutela della gravidanza della donna, in quanto luogo ideale dove prendersi cura della donna e delle necessità di questa correlate ad una condizione di difficoltà nell'affrontare e sostenere una maternità, purtroppo articolo rimasto pressoché disatteso e poco sviluppato; Visti i dati Istat 2001 che evidenziano un calo delle unioni - solo 261 mila , 2% in meno rispetto all'anno 2000, ed un aumento esponenziale dei divorzi ben 110 mila; Visto lo studio realizzato "Global Study of Sexual Attitudies" che ha compiuto un'indagine mondiale dalla quale emerge evidente la crisi delle coppie stabili, dove ben il 70% degli intervistati si è dichiarato insoddisfatto del proprio rapporto;Si ritiene ormai inderogabile da parte dell'Amministrazione Comunale, della ASL, della Regione e di tutti gli enti interessati, per quanto di rispettiva competenza, di operare un radicale riqualificazione dei CONSULTORI per quanto riguarda:Le AZIONI,mirando gli interventi ed indirizzandoli a seconda delle fasce d'età da raggiungere, si noti ad esempio che gli aborti registrati dalla Asl 10 nel 2001 sono stati tragicamente ben 885 coinvolgendo nel 57% dei casi ragazze fra i 18/19 anni! Opportuno e necessario ma soprattutto evidente che bisogna far qualcosa.L' OFFERTA,assicurando un'assistenza non solo ginecologica ma anche e soprattutto psicologica e sessuale, con particolare attenzione alla formazione delle giovani coppie, un modello molto all'avanguardia è stato adottato a Shangai anche se ovviamente con fini diversi, dove i giovani vengono "istruiti" non solo sul piano tecnico dei sistemi anticoncezionali ma soprattutto rispetto ad una soddisfacente attività sessuale di coppia e procreazione responsabile; garantendo quell'assistenza concreta alle donne che si trovino in condizioni critiche nell' affrontare una maternità (vedi il ricordato art.5 l.194/78), per cui azioni non solo legate alla condizione medica della futura puerpera ma ponendo l'accento in particolare sull'aspetto sociale del problema; portando aiuto e sostegno alle coppie in crisi;Il PERSONALE,evidente la necessità di dotare tali strutture di figure professionali non solo molto preparate a seconda della problematica da affrontare ma anche con una motivazione personale molto forte necessaria e fondamentale rispetto ad un intervento così delicato sulla persona;La STRUTTURA,rendendo i locali più accoglienti, più familiari e studiati in modo da accogliere più persone garantendo comunque la privacy degli utenti.Si invita per quanto sopra esposto il Signor Sindaco di farsi promotore di una Conferenza di Servizi con gli enti interessati affinché quanto prima si possa operare la riqualificazione del servizio in epigrafe ormai inderogabile visto i dati allarmanti presentati.Firenze, 12 febbraio 2003Avv.Vittorio FotiCapogruppo R. I. La Margherita