Operazione anti degrado: positivi i risultati della prima settimana. L'assessore Cioni: "Il messaggio è arrivato ai cittadini"
Oltre 120 padroni di cane controllati, circa 140 le scritte sui muri cancellate, quasi 4.500 oggetti sequestrati dalla Polizia Municipale. Sono questi alcuni dei risultati della prima settimana dell'operazione anti degrado varata dall'Amministrazione comunale per reprimere una serie di comportamenti che creano tanto fastidio e disagio ai cittadini. Nel mirino soprattutto chi fa fare i "bisognini" al cane in strada senza raccoglierli, chi scrive sui muri e chi abbandona rifiuti in giro (anche le semplici cartacce gettate in terra). Già i dati degli interventi della prima settimana, dal primo all'8 febbraio, sono molto positivi. Gli agenti hanno fermato 128 persone con cani per controlli: 121 sono risultati in regola, ovvero avevano la paletta o un altro strumento per raccogliere gli escrementi. Sette i padroni sanzionati (la contravvenzione è di circa 50 euro): sei perché non avevano raccolto il "bisognino" del loro cane, uno perché non utilizzava il guinzaglio. Senza contare poi le persone che non sono state neanche fermate perché chiaramente in possesso della paletta. "Questi numeri parlano chiaro commenta l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni : avevamo invitato i cittadini a rispettare questa e altre regole fondamentali per la civile convivenza. Mi sembra che il messaggio sia arrivato. Ovviamente i controlli continueranno anche in altre zone della città". Per quanto riguarda le scritte sui muri, gli agenti della Polizia Municipale hanno segnalato agli addetti del Quadrifoglio 147 scritte e 137 sono già state cancellate. Infine la questione dei rifiuti abbandonati fuori dagli esercizi commerciali. Dai controllo della prima settimana è emerso che le regole sull'esposizione dei cartoni sono sostanzialmente rispettate.Nel mirino della Polizia Municipale anche l'abusivismo commerciale. La maggiore presenza degli agenti, soprattutto nelle zone del centro storico più "battute" dai venditori abusivi, ha prodotto un incremento dei sequestri. In una settimana sono stati infatti 48 per un totale di 4.436 oggetti. (mf)