Parti con anestesia, Andriulli (AN): «Estesa a tutte le donne la pratica anti-dolore»

L'amministrazione intervenga presso i vertici aziendali del policlinico di Careggi «affinché venga estesa a tutti l'anestesia peridurale». La richiesta è contenuta in una interrogazione presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Antonio Gerardo Andriulli«L'anestesia peridurale - scrive Andriulli - è una pratica anestesiologica, già ben datata e confermata, che renda più gradevole l'accettazione di parti che, in questo momento di ridotta natalità, possono contribuire ad aumentare le nascite della nostra città».«Secondo l'azienda ospedaliera Careggi - prosegue l'interrogazione - gli anestesisti sono pochi. In realtà gli anestesisti occorrenti ci sono, ma l'azienda preferisce, a danno delle cittadine, non investire onde procedere a risparmi ben più fruttuosi per i suoi dirigenti. Senza dimenticare che la tecnica dell'anestesia peridurale durante il travaglio è una tecnica già in uso dalla fine degli anni '70, per cui, ancora oggi, l'azienda ospedaliera fa finta, per motivi economici, di non poter accettare nuove tecniche mediche». (fn)Questo il testo dell'interrogazioneAl Signor SindacoComune di FIRENZETipologia: InterrogazioneSoggetto proponente: Antonio Gerardo AndriulliOggetto: anestesia peridurale all'Azienda Ospedaliera CareggiUrgente: SILETTE le esternazioni alla stampa (Il Giornale della Toscana del 4-01-03) dell'Azienda Ospedaliera Careggi, in cui si asserisce che l'anestesia peridurale durante il parto è un "optional" che, per il momento, non ci si può permettere;CONFUTATE le dichiarazioni dell'Azienda Ospedaliera Careggi che gli anestesisti sono pochi, in quanto gli anestesisti occorrenti ci sono, ma l'Azienda preferisce, a danno delle cittadine, non investire onde procedere a risparmi ben più fruttuosi per i suoi dirigenti;RAMMENTANDO che la tecnica dell'anestesia peridurale durante il travaglio è una tecnica già in uso dalla fine degli anni '70, per cui, ancora oggi, l'Azienda Ospedaliera Careggi fa finta, per motivi economici, di non poter accettare "nuove tecniche" mediche;INTERROGO urgentemente il Sindacoe l'Assessore Competenteperché intervengano presso i vertici aziendali di Careggi affinché venga estesa a tutta la cittadinanza una pratica anestesiologica, già ben datata e confermata, che renda più gradevole l'accettazione di parti che, in questo momento di ridotta natalità, contribuiscano ad aumentare le nascite della nostra Città.Antonio Gerardo Andriulli