Grazzini (FI): «Handicappati senza servizio odontoiatrico»

«E' scandaloso: l'azienda sanitaria locale ha sospeso il servizio odontoiatrico per handicappati». E' quanto denuncia il consigliere di Forza Italia Graziano Grazzini.«Dallo scorso mese di agosto - scrive Grazzini in una interrogazione - all'ospedale di San Giovanni di Dio sono state interrotte le prestazioni odontoiatriche rivolte ai soggetti cosiddetti "non collaboranti", ovvero i disabili, per intervenire sui quali è necessario ricorrere ad anestesia totale. Questa decisione era nota da tempo, il problema è che questo tipo di servizio, contestualmente alla sua chiusura, non è stato riattivato in nessun altro presidio sanitario».«Ormai da mesi - prosegue l'interrogazione - sono in lista di attesa oltre 30 pazienti affetti da forti dolori ai denti che, appunto, devono affrontare un intervento particolare per il quale è necessaria un'anestesia totale. Questo soggetti vengono a sommare gli effetti dei farmaci ordinari a quelli antidolorifici ed antibiotici con immaginabili conseguenze sia sul piano fisico che psicologico e con forte disagio anche per i familiari che prestano loro assistenza».«L'interrogazione - ha concluso Grazzini - ha lo scopo di sollecitare l'intervento dell'assessore alla sanità Graziano Cioni sulla direzione dell'azienda sanitaria locale di competenza per dare una risposta immediata a questa intollerabile situazione». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito alla interruzione del servizio sanitario odontoiatrico rivolto a soggetti "non collaboranti" presso l'Ospedale S.Giovanni di DioIl sottoscritto Consigliere Comunale,considerato che a partire dallo scorso mese di agosto presso l'Ospedale di S.Giovanni di Dio sono state interrotte le prestazioni odontoiatriche rivolte a soggetti "non collaboranti" per intervenire sui quali è necessario ricorrere ad anestesia totale nonché è stata inattivata la sala operatoria destinata ai suddetti interventi;considerato che ormai da mesi sono in lista d'attesa oltre 30 pazienti affetti da forti dolori ai denti che devono affrontare un intervento operatorio del tipo sopraindicato;considerato che nei soggetti in questione si vengono a sommare gli effetti dei farmaci ordinari a quelli di antidolorifici ed antibiotici con immaginabili conseguenze sia sul piano fisico che psicologico e con forte disagio anche per i familiari che prestano loro assistenza;considerato che si è deciso l'interruzione del servizio sanitario odontoiatrico ospedaliero senza predisporre l'attivazione dello stesso tipo di prestazione presso un'altra sede dell'ASL n°10INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREQuali sono le motivazioni che hanno causato l'interruzione del servizio sanitario odontoiatrico presso l'Ospedale di S.Giovanni di Dio rivolto a soggetti "non collaboranti";quali sono le intenzioni dell'autorità competente in merito all'attivazione di una sede alternativa ove erogare il servizio sanitario sopracitato;se ritenga opportuno promuovere una risposta immediata ad esigenze improrogabili che si configurano come emergenza sanitaria.Graziano GrazziniFirenze, 3 febbraio 2003