Inquinamento atmosferico, possibilità di targhe alterne domenica e lunedì
Possibilità di targhe alterne e di blocco per le auto e i motorini non catalizzati il 2 e 3 febbraio, se il livello delle polveri fini non scende. Nel caso in cui il provvedimento venga confermato domenica circoleranno le auto con targa pari (stop alle dispari) e lunedì avranno il via libera le dispari (stop alle pari).I bollettini dell'Arpat hanno segnalato il superamento dei livelli di attenzione (50 microgrammi per metro cubo) nell'area fiorentina nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì. Se domani il provvedimento sarà confermato, saranno accesi i lampioni e saranno attivi i messaggi sui pannelli luminosi a messaggio variabile alle strade di ingresso della città. Come è noto la normativa regionale prevede che dopo cinque giorni consecutivi di superamento del livello di attenzione del PM10, 50 microgrammi per metro cubo, o del livello di allarme, 75 microgrammi per metro cubo, scattino i provvedimenti antismog. L'adozione del provvedimento di limitazione del traffico sarà decisa domani in base ai bollettini dell'Arpat sulle concentrazioni degli inquinanti nell'aria e sulle previsioni meteorologiche. Le misure restrittive sul traffico verranno stabilite come previsto dall'ordinanza di attenzione dell'area omogenea, cioè Firenze, Bagno a Ripoli, Scandicci, Lastra a Signa, Signa, Calenzano, Sesto e Campi. Il divieto di circolazione riguarda le automobili a benzina non catalizzate, i motorini non catalizzati, i veicoli diesel immatricolati prima del 1 gennaio 1997. Il divieto di circolazione scatterebbe dalle 9 alle 17sull'intero territorio comunale di Firenze e degli altri sette comunidell'area omogenea. A questo provvedimento il Comune di Firenze aggiunge le targhe alterne alle autovetture catalizzate (lb)