Esposito (presidente commissione urbanistica): «Risorse per qualificare la "Fondazione scienza e tecnica"»
Risorse dal bilancio triennale per garantire funzionalità e qualificazione all'attività della "Fondazione scienza e tecnica" di via Giusti. E' quanto chiede una mozione presentata dal presidente della commissione urbanistica Vincenzo Esposito e sottoscritta da Giorgio Bonsanti e Antongiulio Barbaro (DS), Luca Pettini (Comunisti Italiani), Gianni Conti e Lavinia Balata Orsatti (Margherita), Rodolfo Cigliana e Bianca Maria Giocoli (FI).«La fondazione, di cui il Comune di Firenze è socio fondatore - si legge nella mozione - è depositaria di una imponente collezione storico-scientifica. Una collezione unica in Italia ricca di oltre cinquantamila oggetti tra raccolte naturalistiche, strumenti scientifici, modelli di macchine, prodotti industriali, fondi librari. La collezione di fisica e meccanica è sicuramente la più grande in Italia e una delle più complete in Europa per quanto riguarda gli strumenti per lo studio e la didattica della fisica della seconda metà dell'Ottocento».«Per la definitiva qualificazione dell'attività della fondazione - sottolinea Esposito - non sono ulteriormente dilazionabili una serie di interventi di adeguamento dei suoi locali e le opere più urgenti riguardano la sistemazione dell'area esterna del fabbricato di via Giusti, l'impianto di condizionamento del planetario, interventi di idraulico, elettricista, imbianchino e falegname necessari per allestire nei locali appositamente individuati le collezioni di fisica e di meccanica».«Partiamo dalle cose facili - ha concluso il presidente della commissione urbanistica - senza perdere di vista l'obiettivo strategico di trovare collocazione, in un contesto unitario, delle attività di alcune delle più prestigiose istituzioni scientifiche della città, un "Palazzo della scienza" o quantomeno una rete unitaria di luoghi qualificati e adeguati per dimensione e per localizzazione. La realizzazione delle opere richieste costituisce anche un tassello concreto nella realizzazione di uno dei progetti qualificanti del piano strategico, la "valorizzazione del musei scientifici e la città di Galileo", e consente di riaffermare il ruolo di eccellenza di Firenze per la ricerca scientifica, valorizzando appieno le enormi potenzialità aperte dalla fattiva collaborazione fra la "Fondazione scienza e tecnica" e relativo planetario, museo della scienza e osservatorio di Arcetri». (fn)Questo il testo della mozione:MozioneProponente: Vincenzo EspositoIl Consiglio Comunale Presa visione e approfondita conoscenza dell'attività e della situazione logistica della Fondazione Scienza e Tecnica, che svolge la propria attività in una porzione dell'immobile, di proprietà comunale, sito in via Giusti n. 27, utilizzato anche dall'Istituto Tecnico per Geometri "G. Salvemini" e dall'Istituto Tecnico Commerciale "Duca d'Aosta"; Ricordato come la Fondazione Scienza e Tecnica, di cui il Comune di Firenze è socio fondatore, è depositaria di una imponente collezione storico-scientifica. Una collezione unica in Italia ricca di oltre cinquantamila oggetti tra raccolte naturalistiche, strumenti scientifici, modelli di macchine, prodotti industriali, fondi librari. La collezione di Fisica e Meccanica è sicuramente la più grande in Italia e una delle più complete in Europa per quanto riguarda gli strumenti per lo studio e la didattica della fisica della seconda metà dell'Ottocento collezione storico-scientifica Preso atto che l'attività della Fondazione Scienza e Tecnica con il complesso delle sue attività (Planetario, Esposizioni, Atelier didattici, Museo, Aula multimediale, attività di formazione) può costituire, se adeguatamente supportata dalla disponibilità di spazi espositivi adeguati, un luogo del tutto originale, una risorsa aggiuntiva per l'intera città, costituendo un tassello importante nell'ambito della costituenda rete dei musei scientifici fiorentini e potendo sviluppare straordinarie sinergie operative, espositive e di ricerca sia con l'Istituto e Museo della Scienza che con l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri; Ricordato che la rete dei musei scientifici e la qualificazione delle loro attività costituisce un punto qualificante fra i progetti del Piano Strategico in particolare nei progetti denominati : Valorizzazione dei musei scientifici, e la città di Galileo dove si richiama esplicitamente la necessità di adeguare gli spazi adibiti a museo della Fondazione Scienza e Tecnica, del Museo di Storia della Scienza e dello sviluppo delle attività del planetario anche in riferimento alla collaborazione con l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri; Accertato che per la definitiva qualificazione dell'attività della Fondazione Scienza e Tecnica non sono ulteriormente dilazionabili una serie di interventi di adeguamento dei locali da essa utilizzati, fermo restando l'esigenza di carattere strategico di procedere ad una ricollocazione unitaria dell'attività di alcune istituzioni scientifiche in una sede unitaria, un "Palazzo della Scienza" o quantomeno una rete unitaria di luoghi qualificati e adeguati per dimensione e per localizzazione; Preso atto che le opere più urgenti riguardano la sistemazione dell'area esterna del fabbricato di via Giusti (percorsi separati rispetto agli istituti scolastici, sistema a verde e irrigazione, sistema di accesso e di sicurezza dalla strada, illuminazione esterna,
), l'impianto di condizionamento del planetario, interventi di idraulico, elettricista, imbianchino e falegname necessari per allestire nei locali appositamente individuati le collezioni di fisica e di meccanica.Invita il Sindaco1.A predisporre affinchè, sia utilizzando i fondi attualmente disponibili nel vigente Bilancio, che approntando uno specifico capitolo di spesa nell'ambito del Bilancio Triennale degli Investimenti 2003/2005, anno 2003, si reperiscano le risorse necessarie e si eseguano i lavori indispensabili per dare funzionalità e qualificazione all'attività della Fondazione Scienza e Tecnica, secondo quanto esplicitato in narrativa.