Commissione politiche sociali e della salute: «Serve un legame più stretto fra università e istituzioni locali. Maggiori fondi per la ricerca»

«E' auspicabile un legame più stretto fra università e istituzioni locali affinché, nell'ambito delle proprie competenze si possa giungere ad un costante elevarsi del livello dell'assistenza sanitaria, con l'obiettivo comune ed unico del benessere dei fiorentini». E' quanto ha detto il consigliere Giovanni Orlandini intervenendo in consiglio comunale, a nome della commissione per le politiche sociali e della salute, durante il dibattito sull'università.«L'università - ha ricordato Orlandini, che è vicepresidente della commissione sanità - ha dato inizio ad un vigoroso programma di diffusione della cultura sanitaria nella popolazione con l'obiettivo di accrescere la coscienza sanitaria dei fiorentini e di sensibilizzare l'attenzione ai problemi della prevenzione, della diagnosi precoce e della terapia avanzata».«A questo impegno - ha aggiunto Orlandini - ha fatto riscontro il riconoscimento da parte delle istituzioni del ruolo unico ed insostituibile dell'università nella formazione sanitaria, sia nell'ambito tradizionale della formazione dei nuovi medici, sia nella preparazione di tutto il personale sanitario anche mediante corsi decentrati, sia nell'apporto di alte competenze specialistiche nella costituzione di centri sanitari di eccellenza, sia nella messa in atto di progetti di prevenzione e terapia di malattie ad ampia diffusione e ad alto impatto sociale. Basta citare, a questo proposito, il lunedì della salute, la costituzione di una rete cittadina per la cura delle coronariopatie e dell'infarto miocardico e i recenti progetti che congiungono le competenze sull'ambiente e il clima con quelle cliniche per offrire ai cittadini e alle strutture sanitarie informazioni e previsioni su specifiche condizioni di rischio connesse all'ambiente».«E' necessario - ha concluso il vicepresidente della commissione - che il governo si impegni a fondo per reperire finanziamenti indispensabili per potenziare la ricerca».«Come commissione - ha spiegato la presidente Agostini - abbiamo voluto dimostrare che è necessario avere posizioni politiche forti e chiare e le più unitarie possibili. L'intervento fatto dal vicepresidente Orlandini vuole sottolineare il nostro impegno unitario a favore di un incremento delle risorse anche a Firenze. L'università è parte integrante dei servizi alla salute dei cittadini e la ricerca rappresenta una speranza per il miglioramento della qualità diagnostica e preventiva ed è il risultato di studi e passioni di tanti importanti specialisti, scienziati che, con il loro impegno, hanno dato dimostrazione di quanto può e deve migliorare la qualità della vita di tutti noi». (fn)