Centrodestra: «Commissione di indagine sul sottopasso di piazza Vittorio Veneto»
L'istituzione di una commissione di indagine sul sottopasso di Piazza Vittorio Veneto è stata chiesta da Rodolfo Cigliana (FI), Gaia Checcucci (AN), Federico Tondi (UDC) e Gabriele Toccafondi (Azione per Firenze).«Il progetto iniziale del sottopasso - scrivono in una mozione - era stato presentato con la realizzazione di sei corsie di marcia, due marciapiedi e un ampio spartitraffico. Attualmente, però, le corsie sono solo quattro, il marciapiedi è quasi inesistente, lo spartitraffico ridotto. Il nuovo codice della strada, in vigore poco dopo che il progetto tranvia fosse stato approvato ma del quale tutti gli addetti ai lavori erano a conoscenza, non è stato preso in debita considerazione. In particolare non si sono progettate le corsie con la larghezza metri così come previsto dalla normativa».«Per tutti questi motivi - hanno sottolineato i quattro consiglieri del centrodestra - è necessario istituire un'apposita commissione per accertare eventuali inadempienze e responsabilità. Questo commissione si rende indispensabile alla luce dei grossolani errori e dell'oggettiva assenza di un coordinamento sui grandi lavori. Solo in questo modo la città potrà conoscere le responsabilità di chi ha progettato alcuni interventi per poi realizzarli in modo difforme, come nel caso del sottopasso, oppure i motivi per i quali Firenze è stata messa in ginocchio, come nel caso dell'ovonda che non si capisce a cosa serva, visto che i lavori intorno alla Fortezza non sono ancora iniziati». (fn)Questo il testo della mozione:TIPOLOGIA: Mozione istituzione una commissione di indagine ai sensi dell'art. 28 dello Statuto del Comune di Firenze nonché dell'art. 32 del Regolamento del Consiglio Comunale.OGGETTO: Istituzione commissione di indagine in merito al sottopasso di Piazza Vittorio Veneto- Considerato che il progetto iniziale del sottopasso di piazza Vittorio Veneto era stato presentato con la realizzazione di sei corsie di marcia, due marciapiedi e un ampio spartitraffico;- Dato che attualmente le corsie sono solo quattro, il marciapiedi è quasi inesistente, lo spartitraffico ridotto;- Dato che è presunto che vi siano state delle modifiche al progetto presentato;- Dato che il nuovo codice della strada, approvato poco dopo che il progetto tramvia fosse stato approvato ma del quale tutti gli addetti ai lavori erano a conoscenza, non è stato preso in debita considerazione. In particolare non si sono progettate le corsie con la larghezza metri come previsto dal nuovo codice della strada;- Appreso, da risposte a precedenti interrogazioni, che tra il progetto e l'opera realizzata comunque ci siano state delle modifiche;- Considerata pertanto l'utilità di istituire una commissione di indagine ai sensi dell'art. 28 dello Statuto del Comune di Firenze nonché dell'art. 32 del Regolamento del Consiglio Comunale per accertare inadempienze e responsabilità in merito alla costruzione del sottopasso di Piazza Vittorio Veneto.INVITA IL CONSIGLIO COMUNALE- Ad approvare la costituzione di una commissione di indagine in merito alla costruzione del sottopasso di Piazza Vittorio Veneto.