Il sindaco Domenici alla commemorazione dei fratelli Cervi: "Non dobbiamo imbalsamare la memoria"

"Non dobbiamo imbalsamare la memoria. Dobbiamo far vivere i ricordi, perché i giovani possano capire, ripensare alla storia passata ed evitare che quel che è accaduto possa ripetersi". Sono le parole del sindaco di Firenze e presidente dell'Anci Leonardo Domenici, che stamani è intervenuto alla commemorazione dei fratelli Cervi, trucidati 59 anni fa. La cerimonia si è svolta a Gattatico, in provincia di Reggio Emilia, nel museo dedicato ai sette fratelli uccisi dai nazifascisti. "Il rischio oggi è quello di trasmettere un messaggio convenzionale – ha detto Domenici – E' invece necessario far sentire il valore della memoria, è necessario organizzare delle iniziative che vedano le giovani generazioni protagoniste di questi ricordi. Soprattutto di questi tempi, in cui si cerca di rimettere in discussione i fatti accaduti, ponendo tutti sullo stesso piano. Ma attenzione, questo non è possibile: a tutti va il rispetto per i morti, ma c'era chi stava dalla parte giusta e chi da quella sbagliata". Il sindaco ha anche ricordato l'esperienza vissuta a Firenze con il Social Forum Europeo: "Le migliaia di ragazzi che hanno partecipato al Forum ci hanno ricordato che è sempre possibile impegnarsi per cambiare il mondo e ci hanno ‘costretto' a misurarsi con i grandi temi del nostro tempo. Per loro dobbiamo impegnarci, per loro dobbiamo far vivere la nostra memoria." (ag)