Barbaro (DS): «Un grande patto per ridurre traffico e smog»

«E' sempre più evidente che contro lo smog sono poco efficaci misure improvvisate e di dubbia efficacia. Occorre invece rompere il legame tra andamento dell'economia e volumi di traffico, e per farlo servono sì le opere pubbliche già programmate, ma è anzitutto necessario definire un grande ed esplicito patto tra cittadini, esercenti del servizio pubblico, istituzioni locali». Questa la proposta di Antongiulio Barbaro, consigliere DS, membro della commissione ambiente e trasporti di Palazzo Vecchio.«Per attuare il piano urbano del traffico - ha spiegato Barbaro - non bastano buoni tecnici capaci di coordinarsi tra loro, pure indispensabili. E' necessario rendere esplicita la reale posta in gioco, ovvero la vivibilità della città, la salute dei cittadini specie anziani e bambini, e sollecitare un patto politico con tutti i soggetti coinvolti che non potranno che trarre giovamento da una politica seria e lungimirante sul traffico».Secondo il consigliere diessino «come in occasione del Social Forum, il sindaco e la maggioranza consiliare che lo sostiene dovrebbero coraggiosamente rompere l'accerchiamento dei mille interessi corporativi e particolaristici che rendono vischiosissimo ogni cambiamento sulla mobilità, gli stessi che fin dal 1999 hanno spinto con successo per impedire la completa attuazione del precedente piano urbano del traffico e che in questi tre anni hanno indotto un po' tutti a navigare a vista, nell'attesa, in parte illusoria, che si completino "le grandi opere"».«Non si tratta di essere "più radicali" - ha concluso Barbaro - ma di essere almeno "coerentemente riformisti" e "moderni" nei fatti, non solo a parole. Spero che potremo discuterne presto, appena verrà riorganizzato il seminario di maggioranza già fissato il 7 dicembre scorso, poi disdetto dal sindaco». (fn)