Modifica regolamento taxi, Fittante: «La delibera è pronta ma la direzione sviluppo economico sta bloccando l'iter»
«Una grave violazione amministrativa». Il giudizio è del capogruppo di "Insieme per l'Ulivo in Toscana" Giovanni Fittante e riguarda la vicenda «del mancato parere di regolarità tecnica, da parte della direzione sviluppo economico, su una delibera che riguarda alcune modifica del regolamento del servizio taxi».«Il 15 ottobre scorso - scrive Fittante in una interrogazione al sindaco - è stata trasmessa alla direzione sviluppo economico l'originale della proposta di delibera di consiglio, presentata dal sottoscritto insieme ai consiglieri Luca Pettini dei Comunisti Italiani e Gregorio Malavolti dei DS, sull'inasprimento delle sanzioni nei confronti dei tassisti che alterano le tariffe. In base al regolamento del consiglio comunale tale parere deve essere espresso entro dieci giorni dalla richiesta ma ad oggi, nonostante diversi solleciti, tale parere non è ancora stato espresso».Il capogruppo di "Insieme per l'Ulivo in Toscana" chiede di sapere «i motivi di questo comportamento» e «cosa intende fare l'amministrazione per fare in modo che non si ripetano tali gravi violazioni amministrative».«Sul tema dei taxi - ha rilevato Fittante - c'è evidentemente una sovranità limitata». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONESOGGETTO PROPONENTE: GIOVANNI FITTANTE (INSIEME PER L'ULIVO IN TOSCANA)OGGETTO: RICHIESTA ESPRESSIONE PARERE DI REGOLARITA' TECNICA SU PROPOSTA DI DELIBERA "REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TAXI MODIFICHE"Considerato che il giorno 15 ottobre u.s. è stata trasmessa alla Direzione Sviluppo economico l'originale della proposta di delibera :"Regolamento per il servizio Taxi Modifiche" per l'espressione del parere di regolarità tecnica;Considerato che in base al Regolamento del Consiglio Comunale art. 40 3° comma tale parere deve essere espresso entro dieci giorni dalla richiesta;Considerato che a tutt'oggi, nonostante diversi solleciti, tale parere non è ancora stato espresso;INTERROGA IL SINDACOPer sapere i motivi per i quali non siamo ancora addivenuti a tale parere e quindi per sollecitare l'immediata definizione di detto parere disponendone l'immediata esecutività;Per sapere, inoltre, cosa intende fare per fare in modo che non si ripetano tali gravi violazioni amministrative.