Vertenza del pubblico impiego: incontro fra Domenici e i sindacati
Si è svolto oggi in Palazzo Vecchio l'incontro tra il presidente dell'Anci e sindaco di Firenze Leonardo Domenici e una delegazione sindacale guidata dai segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil del pubblico impiego.I sindacati hanno esposto al sindaco le ragioni che hanno portato allo sciopero: il rispetto dell'accordo tra il governo e le organizzazioni sindacali per il recupero del potere d'acquisto delle retribuzioni; la richiesta al governo di maggiori risorse per recuperare le differenze tra l'inflazione programmata, prevista al 1,4% e quella reale stimata ormai al 2,8%. Il sindaco ha comunicato che, come richiesto dalle stesse organizzazioni sindacali, è stata approvata la direttiva all'Aran per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro."La situazione generale è molto preoccupante, la legge finanziaria attualmente in discussione rischia di non assegnare le risorse attese e necessarie per la tenuta e lo sviluppo del sistema pubblico dei servizi e per il rinnovo dei contratti" hanno concordato Domenici e i rappresentanti sindacali. Per questo anche oggi il sindaco, nella sua veste di presidente Anci, ha fatto presente al ministro La Loggia la necessità di fare uno sforzo per garantire maggiori risorse agli enti locali.Dall'incontro di oggi è emersa la comune volontà, ognuno secondo le proprie responsabilità e ruoli, di svolgere una efficace azione per arrivare al più presto al rinnovo contrattuale nella garanzia delle risorse economiche necessarie. (segr-red)