Oltre 340 i premiati dagli agenti di Polizia Municipale nelle prime due settimane della campagna "Per la strada c'è un regalo"

Accoglienza molto positiva per la campagna sulla sicurezza stradale "Per la strada c'è un regalo. Piccoli gesti, grandi risultati". I fiorentini hanno dimostrato di apprezzare l'idea di un premio per chi rispetta le regole del codice della strada come è risultato gradito l'insolito ruolo degli agenti della Polizia Municipale che, invece di elevare le multe, premiano le azioni di buona condotta. L'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni ha fatto il bilancio dei primi giorni della campagna, iniziata il 17 novembre, in occasione dell'incontro-dibattito sulla sicurezza stradale che si è svolto oggi pomeriggio a Marta, la tradizionale mostra natalizia in programma alla Fortezza da Basso. Nelle prime due settimane della campagna, dedicata in questa fase agli scooteristi e i motociclisti che si fermano per far attraversare i pedoni sulle strisce pedonali, i premiati (fino al 30 novembre) sono stati 348 di cui 265 maschi e 83 femmine. Di questi sette sono di età hanno tra i 14 e 18 anni mentre la fascia successiva (19-26 anni) vede cinquantadue premiati. La maggioranza dei vincitori è però compresa nelle due fasce 27-40 (142 persone) e 41-60 (118 tra scooteristi e motociclisti). Trenta, infine, i premiati over 60 anni. Per quanto riguarda i premi sono stati consegnati 128 buoni convertibili in biglietti per spettacoli ed eventi sportivi, 89 tagliandi per una pizza, 85 coupon per ritirare pasticceria e 46 per i fiori. Significative anche le dichiarazioni rilasciate dalle persone fermate dagli agenti della Polizia Municipale. "Ogni tanto essere fermati per essere premiati è positivo soprattutto per il fine civico" ha detto un impiegato elogiando la campagna. Una casalinga invece ha puntato il dito contro chi viola le regole: "Sono contraria a chi trasgredisce". Un operaio ha apprezzato l'iniziativa rivolgendosi agli agenti con "siete i primi vigili simpatici che incontro. Ben vengano queste cose". Un altro impiegato ha invece fatto i complimenti alle agenti che lo hanno fermato e premiato: "Le due più belle vigilesse di Firenze le hanno messe a fare questo lavoro". Un grazie per l'idea è arrivato da un pensionato: "E' una buona iniziativa per incentivare ad avere un rapporto più umano con i vigili". Un altro pensionato ha dichiarato il suo apprezzamento: "E' utile per risvegliare l'educazione civica e stradale nelle persone".Tornando all'incontro-dibattito, organizzato dall'assessorato alla sicurezza e vivibilità urbana, dalla Polizia Municipale e dal TGR in collaborazione con la Fondazione Francesco Caffè e dal CSS di Pisa, ha visto la partecipazione anche dell'assessore al diritto alla salute della Regione Enrico Rossi, del comandante Alessandro Bartolini e della dirigente dell'ufficio città sicura Patrizia Verrusio. E ancora il presidente della Fondazione Francesco Caffè Lorenzo Caffè, il capitano della Florentia Viola Angelo Di Livio e Marco Banchelli, ciclista in solitario e collaboratore della Fondazione Caffè, che ha presentato il progetto di solidarietà per i bambini di strada che verrà realizzato in Nepal. (mf)