Le donne e la loro storia. Presentata la XII edizione del Premio dedicato a "Franca Pieroni Bortolotti"

Il Premio dedicato a Franca Pieroni Bortolotti è una borsa di studio che premia ricerche inedite di storia delle donne, su un argomento relativo ad un periodo compreso fra l'Antichità e l'Età Contemporanea. La promozione dell'iniziativa è affidata all'assessorato alla Pubblica Istruzione – Progetto Donna – ed all'assessorato alla Cultura (in quanto l'archivio delle opere è custodito presso la Biblioteca Comunale Centrale) ed alla Società Italiana della Storiche.Unico nel suo genere, il premio ha carattere nazionale e continua a suscitare un grande interesse come è dimostrato dalle opere inviate che riguardano la storia delle donne intesa nella sua accezione più vasta, sia dal punto di vista tematico che cronologico e ripercorrono alcune delle principali condizioni e rappresentazioni della vita femminile nella loro dimensione storica.Ormai radicato negli ambienti culturali e nel mondo della ricerca storica a livello nazionale, contribuisce al rafforzamento degli studi di genere e quindi costituisce un eccellente contributo per lo sviluppo della storia delle donne.È stato Intitolato a Franca Pieroni Bortolotti, fiorentina, in quanto fondatrice in Italia della ricerca sulla storia delle donne e prima studiosa in Italia che abbia posto al centro della sua riflessione la questione femminile.Tre, quest'anno, le vincitrici del concorso: Enrica Capussotti che ha conquistato il primo premio con l'opera "Perduti, teddy boys e ninfette. La costruzione della gioventù e la cultura di massa in Italia durante gli anni cinquanta"; Silvia Menconi e Alessandra Gissi entrambe vincitrici del secondo premio, rispettivamente con "La definizione dell'identità di genere di una nobildonna dell'Ottocento. Elisa Toscanelli tra modello e individualità" e con "Avvalendosi del suo mestiere. Fra tradizione e professione, le levatrici durante il regime fascista"."È un premio che ormai fa parte della storia di questa Amministrazione – ha commentato l'assessore Daniela Lastri –. Il Comune insieme alla Società delle Storiche ha voluto offrire a questo appuntamento particolare attenzione con una giornata di studio che si svolgerà sabato prossimo. Rilevanti sono anche i temi che sono stati approfonditi".A febbraio saranno pubblicate le prime due opere della nuova collezione delle edizioni Giunti, scelte fra tutte quelle che hanno partecipato alle precedenti edizioni: "Lettere dall'Egeo" e "Il malo esempio".Quest'anno la giornata di studio è prevista per il 7 dicembre a partire dalle 9,30 presso la Biblioteca Comunale Centrale in via S. Egidio, 21.Il Premio, giunto alla XII Edizione, viene bandito ciascun anno con scadenza 30 Giugno e viene assegnato alle 3 migliori opere da una Commissione interistituzionale della quale fanno parte anche componenti della Società Italiana delle Storiche, che raccoglie gran parte delle studiose italiane di storia delle donne."Il premio ha inciso in maniera particolarmente significativa nel percorso formativo delle giovani donne – ha sottolineato Anna Scattigno presidente della SIS (la Società Italiana delle Storiche) –. Il premio ha permesso a molte delle donne che vi hanno partecipato di affacciarsi alla comunità scientifica internazionale".L'archivio custodisce tutte le 427 opere presentate nel corso delle precedenti edizioni. Le autrici che hanno partecipato sono state 525 e 17 gli autori. Complessivamente i premiati sono stati 29 di cui 28 donne ed 1 uomo.I temi maggiormente ricorrenti tra quelli trattati, riguardano la condizione giuridica, sociale ed economica delle donne, il suffragismo, i movimenti per il diritto al voto, il femminismo e il movimento delle donne in Italia, usi, costumi, contratti matrimoniali in paesi ed epoche diverse, la partecipazione politica delle donne alle istituzioni, la scrittura femminile e i ruoli femminili nella letteratura e nel teatro.Il catalogo di tutte le opere è consultabile anche nella Rete Civica del Comune di Firenze all'indirizzo www.comune.firenze.it/comune/biblioteche/bup/women.htm. (uc)PALAZZO VECCHIO, 5 Dicembre 2002