Successo della colletta alimentare: 404 tonnellate di cibo raccolte in Toscana L'assessore Cioni: "Un grande esempio di solidarietà verso i meno fortunati"

"La grande risposta dei fiorentini e dei toscani all'iniziativa del Banco Alimentare è un vanto per la nostra città e la nostra regione". L'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni commenta così il risultato della giornata della colletta alimentare che si è svolta sabato 30 novembre. In Toscana la raccolta è aumentata di quasi il 13% passando da 358 a 404 tonnellate di cibo acquistate dai cittadini e poi donate ai volontari del Banco Alimentare. Da record anche gli altri numeri della sesta edizione della colletta alimentare: in Toscana 5.500 volontari hanno lavorato per tutta la giornata davanti a 212 punti vendita della grande distribuzione mentre sono stati 250mila i toscani che hanno fatto aderito all'iniziativa a fronte dei 200mila dell'anno scorso. "La colletta alimentare è diventata un gesto familiare per il nostro popolo – ha dichiarato il presidente del Banco Alimentare Natale Bazzanti –. Quest'anno sono state molte di più le persone che hanno aderito con maggiore attenzione e disponibilità. Oltre all'aumento in termini quantitativi, infatti, c'è stato un miglioramento della qualità degli alimenti raccolti, la maggior parte dei quali consigliati dal Banco: omogeneizzati e alimenti per l'infanzia, tonno, olio, pelati e legumi in scatola. Tra mille difficoltà e prove, riaffiora tra la gente una capacità di condividere che è segno di grande speranza per tutti". Alla conferenza stampa erano presenti anche l'assessore provinciale alle politiche sociali Davide Filippelli e l'assessore alle politiche sociali di Signa Mauro Bandinelli. Per sottolineare concretamente la propria adesione al progetto, l'Amministrazione comunale, insieme alla Provincia e ad altri comuni dell'area fiorentina tra cui appunto Signa, ha manifestato la volontà di contribuire anche attraverso un sostegno economico. La speranza è che questa esperienza possa crescere e consolidarsi ulteriormente. "L'Amministrazione farà la sua parte – ha concluso l'assessore Cioni – e spero che anche altre istituzioni e altri soggetti diano il loro contributo". (mf)