Firenze, i congressi e le fiere. Presentata la nuova area nel centro storico della città

Nell'area della Fortezza da Basso sono in fase di realizzazione diversi interventi urbanistici che apporteranno una notevole variazione nell'offerta turistico congressuale, sia per quanto riguarda gli spazi disponibili che i servizi collaterali e la mobilità circostante e che renderanno il patrimonio fieristico-congressuale fiorentino particolarmente interessante e competitivo per gli operatori italiani e stranieri del settore."La pubblicazione rende visibile e sintetizza le grandi trasformazioni che questa città avrà per tutti i lavori che stanno sì creando qualche disagio ma che sono finalizzati a rendere ancora più competitiva Firenze – ha commentato l'assessore al turismo Emilio Becheri –. Il turismo congressuale è molto importante per tutta la città, per le ricadute economiche ma non solo, e rappresenta quello che viene definito un turismo di qualità. È questa un'iniziativa che non ha solo una valenza locale ma addirittura nazionale".Firenze è una delle poche città che può vantare una simile struttura congressuale-espositiva nel centro storico."L'area della Fortezza da Basso prevede investimenti pubblici e privati per centinaia di migliaia di euro – ha precisato l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi –. Al momento c'è qualche difficoltà ma è solo per poter vivere meglio il futuro di Firenze, poiché la città sta cercando di adeguarsi agli standard internazionali, recuperando gli anni persi finora. Alla fine dei lavori gli spazi espositivi saranno molto più qualificati".Nella pubblicazione sono illustrati i progetti approvati ed in particolare:l'Area pedonale ed il Sottopasso del viale Strozzi di fronte al Mastio della Fortezza da Basso; il Parcheggio sotterraneo nel Piazzale Caduti nei Lager (846 posti auto e 90 per i motorini); il Recupero dell'area Bastioni Strozzi; il Raddoppio del sottopasso stradale dal viale Strozzi al viale Belfiore.Il progetto riguarda gli interventi nel tratto nord di viale Strozzi che renderà la viabilità veicolare particolarmente scorrevole grazie alle tre corsie per ogni senso di marcia e faciliterà notevolmente l'ingresso e l'uscita dagli eventi fieristici-congressuali."Lunedì prossimo Firenze-Expo presenterà i propri indirizzi futuri con una previsione di spesa di 40 milioni di euro comprensivi anche dei progetti delle infrastrutture e dei parcheggi intanto pensiamo a completare prima possibile tutte le opere previste perché la competitività è un tema importante – ha sottolineato Pietro Marchini Amministratore Delegato di Firenze-Expo – e non è più possibile continuare a vivere di rendita. Non so come sarà la situazione nel 2003 ma sono certo che troveremo le soluzioni più adeguate. Credo che sia anche un nostro compito rilevare e pianificare i problemi prima che si verifichino. Nonostante i lavori, la Fortezza da Basso rimarrà sempre operativa".Ad esempio, la ristrutturazione del Padiglione delle "Nazioni" e della "Ronda" prevede un ampliamento di 1.400 mq raggiungendo complessivamente 5.300 mq di spazi espositivi, distribuiti su due piani.La brochure che è stata realizzata in italiano ed inglese, sarà distribuita in 25.000 copie sia in città che nel settore degli operatori commerciali, per informare su questi importanti interventi che hanno come obiettivo lo sviluppo, nell'area della Fortezza, di un polo congessuale-espositivo ampliato, rinnovato e capace di accogliere, in maniera ancora più qualificata, manifestazioni internazionali. (uc)PALAZZO VECCHIO, 4 Dicembre 2002