Continua la risistemazione del Masini, oggi attività di riordino, pulizia e assistenza

Continuano gli interventi di risistemazione del campo Masini. Fra oggi e domani l'attività del Comune sarà soprattutto di assistenza. Dopo l'abbattimento delle baracche (circa una ventina) avvenuto in tutta la giornata di ieri , da oggi sono sul campo la protezione civile, gli uomini della Polizia municipale e gli operatori del Quadrifoglio che ora dopo ora continuano a suddividere le macerie e a portarle via.Già da stamani sono arrivati i camion della Centrale del latte con latte e yogurt. E' cominciata anche la distribuzione di frutta, acqua e generi di prima necessità. Da ieri non c'è più il fatiscente e pericolosissimo impianto elettrico, quindi l'illuminazione avviene grazie a dei generatori installati dal Comune che servono per la luce interna ed esterna al campo. Ieri sera sono arrivate tre roulotte piuttosto grandi in cui sono state ospitate le donne e i bambini che non sapevano dove andare. Secondo anche quanto stabilito nell'ordinanza firmata dal sindaco Leonardo Domenici, il Comune non smette di fare assistenza a chi ha bisogno, pur ribadendo la necessità di ripulire e bonificare un'area troppo insalubre per viverci. Il campo avrà un organizzazione provvisoria nell'attesa che l'operazione di bonifica venga completata: è stata installata un'unità antincendio di protezione civile perché vigili sull'illuminazione del campo.In questi giorni ci sarà anche un costante controllo da parte della Polizia Municipale. Delle 300 persone attualmente dimoranti al Masini, 150 corrispondenti a circa 30 nuclei familiari cosiddetti storici troveranno dimora momentaneamente in roulotte nella parte del campo Masini di proprietà del Comune, la quale a sua volta verrà sistemata, bonificata e dotata di gabinetti chimici. Una sistemazione transitoria in attesa che si concludano i lavori al Poderaccio alto. Sarà infatti l'area lasciata libera dalle famiglie che si sono già spostate nella parte bassa del Poderaccio, dove è stata costruita la piattaforma che ospiterà le case in legno della protezione civile, la meta definitiva di questi 30 nuclei di rom storici provenienti dal campo Masini. (lb)