Intitolazione Largo Martiri delle Foibe, Checcucci, Andriulli (AN) e Giocoli (FI): «Ci sono voluti cinque anni per ricordare le vittime del comunismo di Tito»
«Ci sono voluti cinque anni ma finalmente ce l'abbiamo fatta». Il giudizio è dei consiglieri Bianca Maria Giocoli (Forza Italia),Gaia Checcucci e Antonio Gerardo Andriulli (Alleanza Nazionale) che parteciperanno, alle 10 di domani, all'inaugurazione ufficiale del "Largo martiri delle Foibe", alla fine di viale Milton in direzione della Fortezza da basso.«La battaglia è stata lunga e combattuta - hanno aggiunto i tre consiglieri - ma ora siamo soddisfatti della vittoria che altro non è che una prova di civiltà di Firenze.Resta il dispiacere perché ciò che avrebbe dovuto essere un giusto riconoscimento a vittime italiane, che hanno pagato con la vita le follie del comunismo titino, ha trovato incomprensibili ed inaccettabili ostacoli nei governi che si sono avvicendati in città. Va ricordato infatti che la mozione per l'intitolazione della strada ai martiri delle foibe fu approvata per la prima volta dal consiglio comunale il 3 febbraio 1997».«Ci sono voluti ben cinque anni per arrivare a questo risultato - hanno concluso - che è l'epilogo di uno sforzo comune di Forza Italia e AN e per questo vogliamo ringraziare anche gli altri consiglieri comunali che se ne sono occupati come Massimo Pieri, il consigliere regionale Achille Totaro e l'ex consigliere del quartiere 2 di AN Andrea Saratti. Un ringraziamento particolare deve andare alla signora Myriam Andreatini Sfilli delegata dell'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia per il fattivo contributo e il costante impegno volto al raggiungimento di questo importante risultato». (fn)