L'assessore Lastri agli studenti del Michelangelo, incontriamoci e parliamo di ciò che vi interessa. E loro pensano subito alla ‘tassa di scopo' per i turisti

Sarà un incontro tra l'Amministrazione e i giovani studenti fiorentini a far riavviare, all'inizio del prossimo anno scolastico, un rapporto nuovo, costruttivo e propositivo, sulle politiche giovanili a Firenze.L'idea, lanciata dall'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili, Daniela Lastri, nel corso di un incontro con una classe del Liceo Michelangelo, è stata accolta dagli studenti che ora la proporranno ai loro coetanei e la metteranno a punto.Potrebbe essere questo incontro, infatti, a chiudere una due giorni di discussione che gli stessi studenti, attraverso la Consulta giovanile provinciale, stanno cercando di mettere in piedi per fine settembre o, al più tardi, i primi di ottobre.Oltre un'ora di discussione questa mattina nata da un articolo apparso su un quotidiano nel quale sembrava che i giovani criticassero le attuali politiche della giunta verso di loro. In realtà le richieste erano altre, molte delle quali pienamente condivisibili, a partire dall'invito rivolto a ‘far pagare ai turisti un piccolo contributo in modo che possa diminuire il costo dei servizi per i fiorentini e in particolare per i giovani'. ‘'Il sindaco Leonardo Domenici più volte – ha ricordato l'assessore Lastri – ha proposto di istituire quella che viene chiamata ‘tassa di scopo', ossia un piccolo contributo che i turisti potrebbero pagare e che servirebbe proprio per incrementare alcuni servizi come quello della pulizia, della sicurezza, dei trasporti pubblici, e magari consentirebbe di diminuirne i costi proprio per i fiorentini. Fino ad oggi quest'idea è stata ‘bocciata' dal Parlamento, e ora dovrebbe essere presentata e votata dalla Regione Toscana''. In effetti, ciò che chiedono i giovani, è un'attenzione al problema del costo del biglietto dell'Ataf, uno sconto per i musei comunali, e il ripristino della ‘Carta Giovani'. ‘'Su questo – ha risposto l'assessore – avrete buone notizie molto presto perché la Carta Giovani, che stiamo preparando, interesserà 15 Comuni, anche dell'area pratese, e sarà uno strumento anche di orientamento in ambito culturale. Un modo per avere una visione ampia di ciò che Firenze e gli altri comuni offrono''. ‘'Come Amministrazione stiamo facendo un grosso investimento sui giovani – ha aggiunto l'assessore – cercando di offrire diverse occasioni, anche di incontro. Certo potremmo fare di più, e il vostro contributo potrà essere determinante in questo senso''. I ragazzi hanno poi insistito sul problema del turismo, in particolare di quello ‘mordi e fuggi', ‘sul quale una certa Firenze punta troppo'.Secondo il professor Aldo Bondi, docente di storia nella classe, ‘'è necessario che Firenze torni ad essere veramente un centro di ‘promozione' della cultura ‘alta', attraverso Mostre e incontri che mettano intorno allo stesso tavolo esperti culturali, ma anche politici, provenienti da tutto il mondo. Un ruolo che in passato Firenze aveva''. L'assessore ha risposto che questo è anche un obiettivo dell'Amministrazione, ma anche che qualcosa in questi ultimi anni si è mosso e qualche occasione di questo genere è stata creata. ‘'E' nostra intenzione aumentarle, anche se – ha concluso l'assessore Lastri – non possiamo dimenticare che i soldi che prima avevano i comuni non sono quelli di adesso, e tutte le amministrazioni devono fare i conti con bilanci sempre più scarni e con fondi che dallo Stato non arrivano più o quasi''. (dm)