Toccafondi (ApF): «Finalmente anche nella nostra città viene riconosciuta l'utilità delle insegne dei negozi»

«Finalmente anche nella nostra città viene riconosciuta l'utilità delle insegne dei negozi. Un'insegna illuminata è sinonimo di sicurezza in qualsiasi città. Se a Firenze siamo arrivati a questo riconoscimento questo è merito solo del Governo e non certo del Comune di Firenze». Il giudizio è del capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Firenze - ha aggiunto Toccafondi - è la città più cara con 1.755.000 lire per un'insegna luminosa di 5mq, seguita da Venezia con 1.050.000 fino a scendere a 672.000 di Roma, 605.000 a Torino e infine 560.000 per Milano. Cifre alte che il Comune aveva aumentato a giugno 2001 creando tra i commercianti l'idea di smontare le insegne e riporle mentre alcuni politici avevano, anche in campagna elettorale, proposto di abbassare la tassa sulle insegne insieme al canone Enel, pur di dare luce alle strade, sempre meno sicure».«Solo l'azione del governo - ha concluso il del capogruppo di Azione per Firenze - ha permesso, attraverso una nuova normativa, che tutte le insegne al di sotto dei 5 mq di superficie siano esentate dal pagamento del canone. Sarà lo Stato, attraverso rimborsi, a garantire al Comune le entrate in bilancio che erano state preventivate». (fn)