Pirellone, interviene Falqui (Rifondazione): «Censura dal Consiglio comunale per il Presidente del Senato Pera se non rettificherà le sue dichiarazioni allarmistiche»
Il Presidente del Senato Marcello Pera chieda scusa ai colleghi senatori e a tutti gli italiani per aver annunciato che l'aereo schiantatosi contro il grattacielo della Regione Lombardia era da ricollegare ad un atto di terrorismo.La richiesta è del consigliere di Rifondazione Comunista Enrico Falqui che annuncia anche «la presentazione, nel Consiglio comunale di lunedì prossimo, di una mozione di censura nei confronti del Presidente del Senato qualora quest'ultimo non rettifichi le sue dichiarazioni porgendo, contemporaneamente, le sue scuse ai cittadini italiani».«Il Presidente del Senato - ha spiegato Falqui - è la seconda carica istituzionale dello Stato, il Vicepresidente della Repubblica. Sono costernato per il suo comportamento: ha fatto un annuncio, poi rivelatosi falso, e non ha sentito il bisogno di tornare in aula per rettificare le sue dichiarazioni e scusarsi».«Bisogna attendere prima di pronunciarsi con leggerezza su avvenimenti come questi - ha proseguito il consigliere di Rifondazione Comunista - l'allarmismo non si addice a chi riveste una così delicata ed importante carica istituzionale. Se non ci saranno rettifiche il voto del Consiglio comunale di Firenze sarà necessario per esprime riprovazione nei confronti nei confronti di un atteggiamento allarmistico estremamente pericoloso quando viene da così alte cariche dello Stato». (fn)