Art Valley, l'assessore Tesi: "Firenze crocevia fra tradizione e innovazione"
"Un convegno che ha confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, il ruolo di Firenze quale capitale dell'intersezione fra tradizione e innovazione". E' il commento dell'assessore all'informatizzazione Elisabetta Tesi al termine della due giorni "Informatica e telematica per i business dell'arte", che si è tenuta in Palazzo Vecchio. "Questo convegno ha proseguito l'assessore Tesi ha visto la partecipazione di quattrocento tra i maggiori operatori del settore artistico, tecnologico e bancario, e oltre cinquanta relatori, anche internazionali, a testimonianza dell'interesse che questo tema riveste".Fra le sessioni più interessanti, quella relativa a "Le banche, le fondazioni e il mecenatismo innovativo tra marketing e cultura" che ha sottolineato il loro ruolo come protagoniste d'eccellenza nel finanziamento della cultura. Anche "Marketing e merchandising di prodotti, beni e servizi" ha suscitato particolare interesse attraverso un dibattito che ha evidenziato come Firenze e la Toscana sono sede dei principali giacimenti della tradizione dell'arte, e possano diventare centro di interscambio, di distribuzione e comunicazione."Quanto mai forte è emersa ha aggiunto l'assessore Tesi l'esigenza di monitorare l'indotto economico di un bene artistico sponsorizzato. Andrebbe creata una sorta di auditel su questo argomento che potrebbe avvenire anche attraverso appositi studi e corsi di formazione"."Dopo questi due giorni di lavori ha concluso l'assessore Tesi sono più che mai certa che la strada intrapresa col progetto Art Valley sarà di forte incentivo economico anche per tutta la filiera delle aziende dell'Arno Valley che operano nel settore".(fd)