L'assessore Siliani aderisce al digiuno per sollecitare un provvedimento di clemenza per Sofri e Bompressi
Anche l'assessore alla cultura Simone Siliani ha deciso di aderire al digiuno per sollecitare un provvedimento di clemenza in favore di Adriano Sofri e Ovidio Bompressi. L'iniziativa ha già riscosso, a livello nazionale, l'adesione di oltre mille persone: intellettuali, politici e semplici cittadini.'Ho deciso di aderire per due motivi precisi. Il primo è che sono convinto che i tanti processi non sono riusciti a togliere ogni ragionevole dubbio sulla loro colpevolezza', e quindi ritengo che Sofri sia un innocente in carcere''.Il secondo riguarda l'impegno civile e sociale dell'ex leader di Lotta Continua. 'Sofri ha dato un contributo decisivo spiega ancora l'assessore Siliani - nella cultura della non violenza, nei rapporti tra persone e Stati, fin dal momento in cui decise di sciogliere Lotta Continua, quando c'era il rischio che questo movimento, come successe ad altri, potesse essere coinvolto nella deriva degli anni di piombo. In quel momento lui confermò il suo impegno su temi quale la pace e la non violenza''. (dm)