Fiorentinagas, una nuova "governance" per rafforzare il ruolo del pubblico e un primo passo verso una gestione regionale unificata delle reti del gas

Riqualificare il ruolo della partecipazione pubblica all'interno del settore di aziende di rete di Fiorentingas e allo stesso tempo arrivare alla costituzione di una Società regionale di reti del gas che gestiscano tutta quanta la rete della Toscana. Sono due dei principali obiettivi contenuti nella bozza del nuovo assetto organizzativo aziendale, appena varata dalla giunta di Palazzo Vecchio e contenuta nello schema di un nuovo Patto parasociale fra il Comune, l'Eni Spa e Italgas Spa che sono appunto gli altri due soci di Fiorentinagas. "Questo Patto, - hanno detto l'assessore alle aziende partecipate Simone Tani e il presidente di Fiorentinagas Lorenzo Beccatini- è un primo pilastro importante di un nuovo rapporto fra il Comune e i soci Italgas e Eni". Sono infatti proprio le linee strategiche di sviluppo della società a prevedere un ruolo strategico del Comune soprattutto per quanto riguarda l'attività di distribuzione del gas che rimane servizio pubblico locale. Per la nuova "governance" prevede di migliorare la qualità dell'ambiente, la razionalizzazione e il risparmio di energia col preciso obiettivo di realizzare una politica di sviluppo sostenibile. "Il Comune, - ha aggiunto Tani- insieme ad Italgs ha avviato un percorso per l'integrazione di reti gas a livello regionale in modo da arrivare ad una gestione unitaria".Si ricorda che il Comune nel dicembre 2003 ha ceduto la propria quota di partecipazione nella società di vendita del gas mentre ha mantenutola la partecipazione nella società di rete finalizzata alla realizzazione di un'azienda regionale di reti del gas a maggioranza pubblica. (lb)