Convegno sull'esodo dei giuliano-dalmati, lettera di Fittante (Per l'Ulivo)
Questo il testo della letera del capogruppo di "Insieme per l'Ulivo in Toscana" Giovanni Fittante a Miriam Andreatini, delegata regionale dell' "Associazione nazionale Venezia-Giulia-Dalmazia"«Firenze, 10 febbraio 2004Alla cortese attenzioneSig.ra Miriam AndreatiniDelegata regionale A.N.V.G.D.Gentile Sig.ra Andreatini,come già anticipato telefonicamente, purtroppo mi è impossibile partecipare all'importante incontro del 10 febbraio relativo al giorno della memoria degli esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, per improrogabili impegni personali.Non volevo far mancare il mio personale saluto ai lavori e, soprattutto rendere omaggio a tutti gli esuli Istriani, Friulani e Dalmati che furono costretti a lasciare le loro terre in seguito al trattato di pace del 10 febbraio 1947, che ridisegnò i confini nazionali a Nord-Est.E' necessario superare tutti gli steccati ideologici e arrivare a determinare una memoria condivisa sui drammi che molti italiani hanno vissuto a prescindere dalle singole appartenenze politico-ideali.I miei più cordiali saluti a Lei e a tutti gli intervenuti.Giovanni Fittante»(fn)