Bilancio 2004, Caffaz e Barbaro (DS): «Positiva la collegialità della giunta, adesso si dia concreta attuazione alla concertazione con le parti sociali»
«Giudichiamo positivamente le comunicazioni del sindaco e della giunta in merito all'impostazione del bilancio di previsione 2004 per la parte corrente, soprattutto per l'elevato grado di collegialità che pare aver presieduto alle dolorose scelte imposte da una situazione indubbiamente difficile, chiaramente aggravata dalle negative leggi finanziarie del governo Berlusconi e dai ritardi insostenibili nell'attuazione del federalismo fiscale».E' quanto hanno dichiarato il capogruppo dei DS Ugo Caffaz ed il consigliere Antongiulio Barbaro, membro della commissione bilancio di Palazzo Vecchio.«Ci riserviamo, naturalmente, di valutare nel dettaglio le scelte della giunta non appena ci perverrà il testo del bilancio 2004 - hanno proseguito i due esponenti diessini - in particolare gli effetti della manovra sulla spesa e le priorità del piano triennale degli investimenti. Fin d'ora, tuttavia, richiamiamo l'attenzione del sindaco sulla necessità di dare concreto avvio alla concertazione con le parti sociali, organizzazioni sindacali e categorie economiche, come peraltro previsto dal regolamento di contabilità e da una specifica delibera della giunta».«La concertazione - hanno concluso Caffaz e Barbaro - non può essere un fatto meramente rituale: anche se quest'anno non vengono annunciati ritocchi a tributi e tariffe di competenza comunale l'entità della manovra sulla spesa è tale da rendere necessaria l'apertura di un confronto serio con i soggetti sociali per valutarne congiuntamente gli effetti sui servizi ai cittadini, specie quelli più deboli e meno abbienti, e sull'economia complessiva della città, rimanendo perciò aperti anche alle modifiche che dovessero rivelarsi utili o necessarie». (fn)