Orienteering, domenica a Firenze oltre 500 persone per la prima corsa di orientamento del Circuito delle città d'arte

Uno sport, un gioco e un modo di divertirsi all'aria aperta: è tutte e tre queste cose insieme l'orienteering, la corsa di orientamento nata in Svezia (e infatti la parola è svedese e non inglese come potrebbe sembrare) che domenica prossima, 8 febbraio, si svolgerà per la prima volta a Firenze. La città infatti ospiterà la manifestazione nazionale di questo sport, organizzata dall'assessorato allo sport insieme al Quartiere 1, dal comitato provinciale dell'Aics e dal team di Pratorient.La gara consiste nello svolgere un percorso indicato da una cartina muta, senza cioè i nomi delle strade e delle piazze, secondo una successione prestabilita di "punti di controllo", evidenziati con delle apposite lanterne numerate: ad ogni tappa si dovrà punzonare il cartellino che sarà distribuito a ogni concorrente, per testimoniare di avere individuato e percorso tutte le fermate previste dall'itinerario."E' una disciplina importante che favorisce l'attività motoria e al tempo stesso offre una valida attività formativa – ha sottolineato l'assessore allo sport Eugenio Giani – per questo credo che sia destinata a svilupparsi anche nella nostra città. Inoltre, correre per il centro storico di Firenze è un'opportunità preziosa per raccogliere tutti gli stimoli visivi e intellettivi che la città già offre".La partenza è prevista per le ore 10 da piazza della Signoria dalla quale si snoderanno circa quindici diversi percorsi attraverso la città destinati a varie categorie di concorrenti, divisi tra maschi, la maggioranza, e femmine e anche studenti. Per il momento si sono già iscritte (per informazioni scrivere all'indirizzo di posta elettronica info@albertialessandro.it) oltre 400 persone a cui si aggiungono circa 150 ragazzi e ragazze delle scuole fiorentine. I concorrenti partiranno da piazza della Signoria, a distanza di un minuto l'uno dall'altro, e avranno in "dotazione" la carta topografica e il cartellino di controllo.La gara rappresenta la prima prova del Circuito nazionale delle città d'arte e si inserisce nel trofeo nazionale centri storici Etruria. (vp)