Centro sociale di Via Pienza, interrogazione di Checcucci (AN)

Un'interrogazione sul centro sociale di via Pienza è stata presentata dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci.«Questo centro sociale - scrive la Checcucci - è stato voluto ed autorizzato dal presidente del Quartiere 4 senza il consenso dei residenti. All'interno vi abitano e vivono ragazzi e ragazze che vi hanno preso residenza effettiva: il fabbricato, però, è destinato a laboratorio ed uffici. E' stato anche costruito un canile, dove vengono accolti i cani degli stessi abitanti del centro sociale e molto spesso vengono lasciati nelle vie attigue senza museruola pur essendo cani pericolosi».La consigliera di Alleanza Nazionale vuole sapere «quale sia il percorso del subentro del centro sociale», «se e chi ha fatto il cambio di destinazione d'uso da industriale ad abitativo», e, infine, «quali misure sono state adottate, e nel caso non lo siano state quando lo saranno, per tutelare i cittadini che abitano in quella zona dai problemi che un centro sociale può arrecare». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Gaia CheccucciOggetto: per avere informazioni sul Centro sociale di via PienzaINTERROGAZIONECONSTATATOche il Centro Sociale è stato voluto ed autorizzato dal Presidente del Quartiere 4 senza il consenso degli abitanti circostanti al Centro Sociale;CONSTATATO INOLTREche la fabbrica ELETTROPLAST non è dismessa da tempo, ma solo trasferita dalla fine di aprile 2003, e che il Centro Sociale si è insediato a maggio del 2003;TENUTO CONTOche all'interno abitano e vivono ragazzi e ragazze i quali vi hanno preso residenza effettiva,TENUTO CONTO INOLTREche il fabbricato in questione è destinato a laboratorio ed uffici, e che quindi deve essere stato effettuato un cambio di destinazione ad abitativo;VISTOche è stato costruito anche un canile, dove vengono accolti i cani degli stessi abitanti del Centro Sociale e molto spesso vengono lasciati nelle vie attigue senza museruola pur essendo cani pericolosi;SI INTERROGA IL SINDACO per sapereQuali finalità l'Associazione " TORO SEDUTO" in realtà persegua ;Quale sia il percorso del subentro del Centro Sociale ;Se e chi ha fatto il cambio di destinazione d'uso da industriale ad abitativo;Quali misure sono state adottate, e nel caso non lo siano state quando lo saranno, per tutelare i cittadini che abitano in quella zona dai problemi che un Centro Sociale può arrecare.Il Consigliere ComunaleGaia Checcucci