Infibulazione, la conferenza dei sindaci dice no. L'assessore Cioni: "Non si devono rispettare tradizioni che ledono i diritti della persona"

"Nessun dibattito sull'infibulazione". L'altolà arriva dall'esecutivo della conferenza dei sindaci dell'area fiorentina (33 comuni) che si è riunita questa mattina a Palazzo Vecchio presieduta dall'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni. "Non si ritiene opportuna alcuna forma di apertura di dibattito sul tema dell'infibulazione. I diritti sessuali sono infatti diritti umani universali basati sulla libertà, sulla dignità e sull'uguaglianza propri di ogni essere umano. Visto che la salute è un diritto umano fondamentale, ogni forma di mutilazione sessuale femminile non trova giustificazione, ma risulta solamente una forma di controllo e di limitazione dei diritti delle donne. Le usanze e le tradizioni diverse devono essere rispettate, ma quando ledono i diritti della persona – conclude l'assessore Cioni – è opportuno attivarsi perché non siano né rispettate (in qualsiasi forma) né tramandate". (mf)