Papini: «Le proposte dei Verdi sul bilancio necessarie per una vera partecipazione»
«Le recenti proposte operative dei Verdi per mettere il bilancio, prima della sua approvazione, on line sul sito del Comune di Firenze sono premessa necessaria per andare nella direzione di una vera democrazia partecipativa». E' quanto sostiene il capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«La situazione di bilancio degli enti locali - ha rilevato il capogruppo dei Verdi - è purtroppo fortemente compromessa dalle continue riduzioni di trasferimenti dallo Stato attuate effettuate dal governo di centrodestra tanto che il mantenimento degli attuali livelli di servizi forniti dai Comuni è sempre più difficile. I bilanci risultano così molto più rigidi che in passato e difficilmente modificabili. Tuttavia sul piano degli investimenti i cittadini potrebbero intervenire con contributi importanti se l'amministrazione vorrà seguire la via partecipativa come del resto chiede una mozione approvata dal consiglio comunale».«Il metodo del bilancio partecipativo - ha spiegato Papini - ha bisogno di una notevole organizzazione e sarà certamente difficile realizzarlo nel poco tempo che manca da qui alla fine della legislatura ma almeno la richiesta di pubblicizzare prima possibile la bozza del bilancio, in particolare il piano degli investimenti, con la redazione di una pagina internet e un indirizzo di posta elettronica e un numero di telefono a disposizione dei cittadini che desiderano chiarimenti sarebbe il punto di partenza minimo».«In definitiva - ha concluso - le nostre proposte vanno nella direzione degli intenti già espressi più volte dall'attuale amministrazione e sono idee che a mio avviso rappresentano indirizzi quasi più tecnici che politici. Sono proposte che non possono essere che l'inizio di un percorso che va molto più in là sul tema della partecipazione.Questa considerazione mi fa pensare che i toni eccessivi apparsi su alcuni quotidiani locali siano forse frutto di qualche interpretazione errata dal momento che l'intervento dei Verdi è stato propositivo e quindi del tutto coerente con l'impegno di maggioranza». (fn)