Checcucci (AN): «L' "ufficio alle piccole cose" propaganda elettorale a 150 giorni dalle elezioni amministrative»

«La denuncia e le azioni dimostrative di Alleanza Nazionale, con tanto di consegna al sindaco di un book di foto delle buche stradali più appariscenti, evidentemente hanno svegliato la giunta dal torpore». E' quanto ha dichiarato la consigliera di AN Gaia Checcucci a proposito dell'entrata in funzione dell' "ufficio per le piccole cose".«Altro che "piccole cose" - ha aggiunto la Checcuci – queste sono tutte questioni importanti, che riguardano la vita quotidiana dei cittadini e la loro incolumità: molti fiorentini, ad esempio, sono caduti per una buca o un marciapiede sconnesso. Senza dimenticare che la città è sporca per il lassimo delle direttive impartite ai vigili urbani che, comunque, potevano e possono sempre multare chi sporca o bivacca con e senza cani. Era l'ora che l'amministrazione decidesse di volare più in basso, perlomeno al livello di chi vive in questa città».«La soluzione individuata dalla giunta - ha proseguito la consigliera di Alleanza Nazionale - non è una straordinaria invenzione, risolutiva di tutti i mali:d'altro canto che dello sporco si occupi il Quadrifglio, delle buche da coprire la SAS e delle multe da elevare i vigili urbani, è abbastanza normale. Allora dov'è la novità? In un assessorato che coordina attraverso il numero di un ufficio, quello di "Città Sicura", francamente fatto cadere nel dimenticatoio e da oggi fatto risorgere, che prenderà le telefonate e stabilirà le priorità degli interventi. Ben vengano gli interventi; siamo stati noi a lanciare la provocatoria campagna "adotta una buca" e saremo ben lieti se le buche le adottasse l'amministrazione. Piuttosto reputiamo che una task force di vigili in borghese deputati alla tutela del decoro urbano in tutte le sue sfaccettature, nella fase della prevenzione ed in quella della sanzione, di concerto con i soggetti competenti ad intervenire, avrebbe potuto da tempo risolvere i problemi di sporco e "annessi e connessi" che affliggono questa città, come da sempre diciamo».«Valuteremo questo ufficio alla prova dei fatti, così come lo valuteranno i fiorentini - ha concluso la Checcucci - peccato che arrivi solo a 150 giorni dalle elezioni amministrative: la credibilità delle buone intenzioni dipende spesso anche dalla tempistica. Comunque, in bocca al lupo: il book fotografico messo a disposizione del sindaco quasi un anno fa aiuterà la giunta a individuare le strade sulle quali intervenire. Noi saremo lì, a controllare l'operato dell'amministrazione. Sull'attività di questa ufficio chiederemo comunque che il sindaco riferisca ogni due mesi in consiglio comunale». (fn)