La Madonna di Duccio di Boninsegna. L'assessore Siliani: "Il Consiglio Comunale ha chiesto che l'opera torni a Santa Maria Novella"

"Anche il Consiglio Comunale ha chiesto che l'opera di Duccio di Boninsegna torni a Santa Maria Novella".È quanto ha dichiarato l'assessore alla cultura Simone Siliani, replicando al vicepresidente del Consiglio Graziano Grazzini."Rispondo volentieri al vicepresidente del Consiglio Comunale Graziano Grazzini che mi invita a concertare preventivamente col Consiglio, iniziative come quella della richiesta del ritorno della Madonna Rucellai nella Basilica di Santa Maria Novella – ha proseguito l'assessore Siliani –. La mia iniziativa è a tal punto concertata che fa riferimento alla mozione n. 324 del 9/7/2001 approvata dal Consiglio Comunale che chiede al Sindaco di attivarsi «con energia» per l'immediato ritorno della Madonna di Duccio di Boninsegna. Mi sono quindi attenuto ad un esplicito mandato del Consiglio che questa Amministrazione condivide pienamente fondandosi su criteri di corretta museologia moderna nonché sui fondamenti giuridici per i quali l'opera in questione è di titolarità comunale come la stessa Basilica".In particolare, la mozione approvata dall'assemblea di Palazzo Vecchio, mette in evidenza che "la recentissima riconsegna alla chiesa di Santa Maria Novella della Croce dipinta di Giotto ha messo ulteriormente in macroscopico risalto, se ancora ve ne fosse stata necessità, la madornale assenza della grande tavola di Duccio, sua interlocutrice in uno straordinario colloquio per sette secoli di storia ininterrotta". Tutto questo, per ribadire la necessità di una sua ricollocazione all'interno della sua sede naturale per completare la ricostruzione filologica e storiografica dell'intera Basilica. (uc)