Audizione in prima commissione, l'assessore Tesi delinea le linee di intervento nel campo dell'organizzazione e delle politiche del personale

Questa mattina l'assessore all'organizzazione Elisabetta Tesi è intervenuta nella prima commissione consiliare (Affari generali, organizzazione, bilancio e tributi). L'audizione era già in programma da tempo e si situa all'interno dei rapporti fra gli assessorati e le commissioni consiliari. L'obiettivo era informare la commissione competente sulle attività innovative promosse dall'assessorato nell'ambito dell'organizzazione e delle politiche del personale. "I contesti in cui l'Amministrazione è stata chiamata ad operare sono sostanzialmente tre – spiega l'assessore Tesi –, ovvero il nuovo quadro contrattuale delineatosi con il contratto del 1998, nel quale sono contenuti strumenti e istituti che prestano maggiore attenzione alle necessità gestionali". Da segnalare su questo punto la previsione delle Posizioni organizzative. "Il secondo ambito di intervento – continua l'assessore Tesi – riguarda la necessità di sempre maggiori risorse da destinare ai servizi a fronte di una congiuntura finanziaria non certo favorevole. Possiamo dire che la carenza di risorse ha rappresentato un stimolo positivo, nel senso che ha costretto gli enti a porsi maggiormente il problema della riorganizzazione, della razionalizzazione dell'organizzazione del lavoro. Insomma ha imposto la necessità di avviare percorsi di innovazione che non facevano parte della tradizionale cultura organizzativa degli enti. Per quanto riguarda il terzo settore – aggiunge l'assessore Tesi – si tratta del fronte dell'introduzione delle nuove tecnologie e, quindi, dell'avanzare delle politiche di e-governement".L'Amministrazione ha iniziato ad operare sul fronte della formazione puntando l'attenzione non solo ed esclusivamente sulla formazione intesa come acquisizione di competenze, ma soprattutto sul fronte della formazione intesa come strumento di cambiamento. Una formazione, quindi, che agisce in stretta connessione con i progetti e obiettivi dell'Amministrazione, che sottolinea l'esigenza di sviluppo di capacità manageriali e quindi di gestione di risorse umane, tecnologiche e finanziarie. "Stiamo investendo in questo momento molte risorse su aspetti mai trattati fino ad ora – precisa l'assessore Tesi –. Per esempio sull'introduzione di una metodologia di pianificazione, monitoraggio e controllo dei risultati. Il progetto che ha un anno di vita ha visto impegnato tutto il Comune ed in particolare tutto l'assetto direzionale, dai funzionari ai dirigenti, che si sono affacciati a questo nuovo modo di operare". Da non dimenticare poi lo sviluppo, in occasione all'evolversi del progetto People, di un'attività di analisi dei processi lavorativi che prelude a un processo di cambiamento organizzativo previsto nei prossimi mesi. Infine la progettazione, ancora in corso, di un sistema di gestione delle risorse umane basato sul sistema delle competenze. "Si tratta di interventi nuovi – ribadisce l'assessore Tesi – da cui ci aspettiamo nei prossimi anni profondi cambiamenti nella gestione organizzativa e nelle risorse umane, con evoluzioni che riguarderanno la modalità di erogazione dei servizi, la valorizzazione professionale del personale, la mobilità interna, le modalità di selezione del personale". Ma questi cambiamenti non sono stati né saranno calati dall'alto. "Nell'introdurre queste innovazioni siamo stati ben attenti a far crescere una forte condivisione interna – spiega l'assessore Tesi – a partire dai dirigenti, avendo cura di legare tutte le iniziative al concreto operare ed a ben precisati obiettivi, ma anche attraverso il necessario confronto con le organizzazioni sindacali". (mf)