Alta velocità, Cigliana (FI): «Il governo promuova i necessari accertamenti sull'impatto ambientale»
«Il governo promuova i necessari accertamenti sull'impatto ambientale». La proposta è stata avanzata dal capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana «visto l'approssimarsi della data prevista dall'amministrazione comunale per la chiusura della conferenza dei servizi sull'alta velocità».Cigliana sottolinea che «la relazione tecnica dell'agenzia regionale per l'ambiente ha confermato ancora la mancanza di risposte certe da parte del Comune in tema di impatto ambientale, di equilibrio idro-geologico per possibili danni alle falde acquifere, di inquinamento atmosferico ed elettromagnetico».Secondo il capogruppo di Forza Italia «è grave che in questo documento si parli di sottostima degli effetti sul territorio di molta parte delle opere previste e si richiedano successive prescrizioni che impongano vincoli e mitigazioni ai progetti esecutivi. Ma è altrettanto grave che l'amministrazione fiorentina prema per ottenere dal Ministero dell'Ambiente una valutazione affrettata dell'impatto ambientale, che apra di fatto la città alle opere previste ma non dotate delle necessarie garanzie».«La giunta Domenici - ha sottolineato Cigliana - non può far passare come "varianti" i progetti nuovi che hanno modificato i contenuti della precedente conferenza dei servizi e, soprattutto, non può pretendere di far ricadere sul governo le responsabilità politiche o tecniche di un eventuale ulteriore rinvio della conferenza stessa. Se il ministero richiedesse nuovi accertamenti sull'impatto ambientale farebbe semplicemente il suo dovere a nome e per conto dei cittadini di Firenze i quali, a differenza della giunta, comprendono la gravità dei problemi del territorio ed i rischi connessi ad una approvazione semplicistica dei progetti varati».L'esponente del centrodestra invita pertanto il sindaco «a consultare i comitati dei cittadini: forse comprenderebbe che il problema non consiste in scelte ideologiche contro l'Alta Velocità, ma in scelte tecnico-amministrative contro questo tipo di sottoattraversamento e contro le opere ad esso connesse».«Per questo, rispondendo pienamente al mio ruolo di consigliere eletto dalla città - ha concluso Cigliana - rivolgo al governo un nuovo appello affinché esprima la valutazione definitiva di impatto ambientale con il conseguente via libera al sottoattraversamento dell'alta velocità solo dopo i dovuti approfondimenti e gli indispensabili accertamenti, nel pieno rispetto dei bisogni della città». (fn)