Una targa per ricordare lo storico Robert Davidsohn, mecenate della cultura

Sarà inaugurata domani mattina la targa commemorativa per ricordare, nel 150° anniversario della sua nascita, Robert Davidsohn (1853-1937), lo storico tedesco che dal 1903 al 1937 visse a Firenze.L'assessore alla cultura Simone Siliani alle 9,00 scoprirà la targa affissa sulla vecchia abitazione di Robert Davidsohn, in via dei Della Robbia, 68 che abitò fino al 1923; nella primavera si trasferì con la famiglia in una villa a Bobolino.La targa vuole essere un riconoscimento per il suo impegno come studioso, per la città di Firenze e per il suo lascito librario alla Biblioteca Comunale Centrale che, dopo un importante lavoro di recupero catalografico, ha recentemente pubblicato l'opera dello storico tedesco "Robert Davidsohn, uno spirito libero tra cronaca e storia" a cura di Wiebke Fastenrath Vinattieri e Martina Ingendaay Rodio Leo S. Olschki 2003.La targa, con un ritratto in bassorilievo di Robert Davidsohn, presenta la seguente scritta."Visse in questa casa dal 1903 al 1923.Robert DavidsohnDanzica 1853 – Firenze 1937Scrivendovi gran parte della sua storia di Firenze frutto d'insigne ricerca erudita e di vivo amore a questa cittàIl Comune di Firenze ne fa ricordonel 150° anniversario della nascita"La Biblioteca Comunale Centrale ha anche trascritto e tradotto i manoscritti di Davidsohn, alcuni dei quali inediti, e organizzato, tre anni fa, una giornata di studio sullo storico tedesco.Robert Davidsohn di origine ebraica, nacque da una famiglia di mercanti a Danzica e, dopo aver svolto una fortunata attività giornalistica a Berlino, si trasferì a Firenze agli inizi del Novecento. È stato uno dei principali conoscitori della storia medievale di Firenze e della Toscana, autore dell'importante "Storia di Firenze" della quale il Comune promosse nel 1945 la traduzione italiana edita da Sansoni. (uc)