Chiusura degli eventi per il trecentenario di San Pietroburgo, l'assessore Giani: "L'impegno di Firenze prosegue con una serie di iniziative"
A conclusione di un anno ricco di eventi in occasione del trecentenario di San Pietroburgo, si tiene domani alle ore 15.30 presso la Sala Ferri di Palazzo Strozzi, la presentazione di una serie di opere pubblicate o in via di pubblicazione in Italia e in Russia, sul tema dei rapporti culturali fra i due paesi e più specificamente tra S. Pietroburgo e Firenze. L'incontro vede la partecipazione di docenti universitari e rappresentanti delle istituzioni locali. Saranno presenti l'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani, Maurizio Bossi, Francesca Fici, Stefano Garzonio, Stefania Pavan, Renato Risaliti, Francesco Stella, Michail G. Talalay, Lucia Tonini.Hanno collaborato alla realizzazione dell'incontro l'Associazione "San Pietroburgo 300" onlus, l'assessorato alle relazioni internazionali del Comune di Firenze, il Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux, l'Associazione "Italia Russia" di Firenze.L'assessore Giani ha ricordato come " il 300° anniversario della Fondazione San Pietroburgo ha visto il coinvolgimento parte di Firenze in occasioni che hanno visto momenti importanti quale la sfilata nell'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo di prodotti provenienti da circa 30 imprese fiorentine nel settembre 2003 con grande successo di pubblico alla presenza del console Generale d'Italia e delle più alte autorità delle città russe. Il successo del concerto del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Metha nell'ottobre 2003 è stato ulteriore testimonianza della sensibilità con cui viene colto in San Pietroburgo l'evolversi delle espressioni culturali fiorentine"."L'impegno di Firenze non si fermerà certo al 300° centenario ha concluso l'assessore Giani ma invece abbiamo un ricco programma di lavoro a partire dalla mostra su quanto fatto a Firenze dalla famiglia Demidoff in collaborare con la Fondazione Demidoff avente sede a San Pietroburgo, e sull'opera a San Pietroburgo dell'architetto fiorentino Carlo Rastrelli, il cui figlio Bartolomeo è il noto progettista dell'Ermitage".(seg-red)