Il sindaco Leonardo Domenici consegna il Fiorino d'oro a Sergio Zavoli. Domani pomeriggio la cerimonia nel Salone dei Cinquecento

Firenze conferisce il suo massimo riconoscimento, il Fiorino d'oro, a Sergio Zavoli, uno dei protagonisti del mondo del giornalismo, che ha riassunto nella propria carriera l'impegno dello scrittore e quello dell'amministratore e del parlamentare. Sempre, comunque, un testimone attento dell'Italia degli ultimi cinquanta anni.Il Fiorino d'oro della città di Firenze sarà consegnato a Zavoli domani pomeriggio, alle 17,30 nel Salone dei Cinquecento, dal sindaco Leonardo Domenici. Nel corso dell'incontro verrà proiettato il filmato "Le Tre Vie" di Sergio Zavoli e alla cerimonia seguirà il dibattito "Da Moro a Marco Biagi. Tutta un'altra storia?", al quale prenderanno parte la parlamentare Olga D'Antona e il procuratore nazionale antimafia Piero Luigi Vigna. All'evento è invitata tutta la cittadinanza.L'importante riconoscimento viene conferito a Zavoli "per aver dedicato – scrive il sindaco Domenici nella motivazione - il suo ininterrotto impegno di giornalista, scrittore, poeta, amministratore e parlamentare a rendere partecipe l'opinione pubblica di una profonda riflessione, centrata sui valori umani, fatti emergere da tutte le vicende che hanno caratterizzato il nostro tempo, con altissima coscienza laica aperta alla comprensione di tutti gli orientamenti e di tutti i fenomeni"."Testimone delle vicende più appassionanti, evidenti o nascoste, del nostro tempo, Sergio Zavoli ha conservato forza e purezza della parola – conclude il sindaco nella motivazione - anche quando esse risultano incompatibili con lo spirito del tempo contemporaneo, meritandosi l'ammirazione e la gratitudine della città di Firenze.Sergio Zavoli è nato a Ravenna nel 1923. E' stato condirettore del Telegiornale, direttore del GR1 e de "Il Mattino". Per la Rai, di cui è stato presidente tra il 1980 e il 1986, ha realizzato numerosi programmi di grande successo e premiati da prestigiosi riconoscimenti sia in Italia sia all'estero, tra cui "Nascita di una dittatura" (1972), "Viaggio intorno all'uomo" (1987), "La notte della Repubblica" (1989), "Credere non credere" (1995), "Viaggio nella giustizia" (1996), "Viaggio nella scuola" (2001). Per la sua attività di giornalista ha ricevuto riconoscimenti quali i premi Saint Vincent, Hemingway, Alfio Russo e Guido D'Orso. Tra i suoi libri ci sono "Socialista di Dio", "Romanza", "Un cauto guardare", "se Dio c'è". Attualmente, siede sui banchi del Senato della Repubblica. (vp)