Cerca di vendere droga agli agenti della Polizia Municipale. Arrestato spacciatore nella zona di Santo Spirito

Uno spacciatore arrestato e quasi 700 oggetti sequestrati. E' questo il bilancio dell'attività del nucleo antidegrado della Polizia Municipale in questo fine settimana festivo. Per quanto riguarda l'arresto, è finito in manette un cittadino di origine nordafricano che ha cercato di vendere droga agli agenti di Polizia Municipale. E' accaduto sabato sera, intorno alle 23.30 circa, nella zona di piazza Santo Spirito. Gli agenti erano in servizio in borghese quando sono stati avvicinati da un extracomunitario che ha proposto ai vigili l'acquisto di "fumo". Gli agenti hanno finto di essere interessati e hanno chiesto al nordafricano di far loro vedere la merce. N.A.A, queste le iniziali dell'uomo, ha fatto cenno agli agenti di seguirlo in via della Chiesa. Qui l'uomo ha estratto da un nascondiglio due "stecche" di cannabis (risultate poco più di 12 grammi) chiedendo 80 euro. A questo punto gli agenti, supportati da altro personale che stava seguendo la scena a pochi metri di distanza. N.A.A. è stato quindi arrestato in flagranza. Sul posto poi sono stati trovati altri 34 grammi di cannabis. L'uomo è stato accompagnato a Sollicciano. Da ulteriori controlli, è emerso che il cittadino nordafricano, privo di documenti d'identità, aveva a suo carico numerosissimi alias ed era già conosciuto dalle forze dell'ordine. All'uomo sono stati sequestrati anche 285 euro come frutto dell'attività illecita.Ieri e domenica il nucleo anti degrado si è invece concentrato sui controlli sull'abusivismo commerciale erano svolti nell'aree di piazza del Duomo, via Calzaiuoli, piazzale degli Uffizi, via Calimala, Ponte Vecchio, lungarno Archibusieri, Por Santa Maria e, particolarmente, in Borgo San Lorenzo e zone limitrofe. Sono stati infatti sequestrati 678 pezzi di merce contraffatta tra cui 4 borse con marchi Fendi, Gucci, Louis Vuitton, 477 cd musicali, 176 occhiali, 71 orologi con falsi marchi Rolex, Chanel, Seiko, Omega. Quattro le denunce. (mf)