Campo Masini: "Interventi indispensabili per ragioni di sicurezza". Sarà aumentato il numero di docce e servizi igienici

Al campo Masini è stato inevitabile abbattere le strutture pericolose, che mettevano a repentaglio la sicurezza degli abitanti; per quanto riguarda le docce, nei prossimi giorni sarà aumentata la dotazione dei servizi, per permettere a tutti di poterli utilizzare al meglio. La precisazione viene oggi dall'amministrazione comunale, dopo la presa di posizione di alcuni insegnanti ed esponenti di associazioni a seguito dell'intervento al Masini di mercoledì scorso. Un intervento come gli altri necessario per ripristinare le condizioni di sicurezza stabilite nell'agosto scorso, con la disposizione delle roulotte in modo da permettere sia eventuali vie di fuga per gli abitanti, sia l'accesso ai mezzi di soccorso in caso di necessità. Condizioni di sicurezza che, dopo la realizzazione dei manufatti abusivi, non erano più rispettate, in una zona dove in passato sono avvenuti incidenti molto gravi."Gli abitanti del campo – spiega il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini – sono al corrente di poter allestire verande da campeggio, a patto che però non vadano ad ostruire l'area centrale, che deve essere lasciata libera per gli eventuali soccorritori. Gli abitanti sanno anche che è possibile installare docce di fortuna; quello che invece è assolutamente vietato per ragioni di sicurezza è realizzare un impianto elettrico inchiodato su baracche di legno o palizzate".Inoltre l'amministrazione comunale precisa che per garantire le condizioni di vivibilità nei mesi invernali, nei prossimi giorni saranno installate nuove docce e servizi igienici, in aggiunta a quelli che già esistono. Vanno inoltre avanti i lavori per la realizzazione delle abitazioni nel nuovo Poderaccio, che una volta terminati permetteranno il definitivo smantellamento del Masini, in un quadro complessivo per la tutela della salute, delle condizioni igieniche e sanitarie e per la salvaguardia delle condizioni di vita delle persone che abitano nei campi. (mf)