Sarà restaurata la Loggetta Bondi nel Giardino dell'Orticoltura. Previsti interventi per oltre 335mila euro

"L'intervento sulla Loggetta Bondi nel Giardino dell'Orticoltura per il restauro ed il consolidamento era molto atteso da tempo – ha spiegato l'assessore alla cultura Simone Siliani – poiché versa in uno stato di degrado architettonico molto accentuato e finora non era stato possibile intervenire per la mancanza di adeguate risorse finanziarie che invece adesso sono state trovate".Per poter intervenire adeguatamente, la giunta oggi ha approvato la delibera per 335.696,98 euro di cui 299.545,00 per lavori di restauro e di consolidamento e i restanti 36.151,98 per incarichi professionali.Il progetto è affidato agli architetti Claudio Cestelli e Carlo Francini della direzione cultura.Le parti che più necessitano di interventi perché particolarmente degradate, sono il tetto, la balaustra, danneggiata anche dai vandali, le arcate, gli intonaci, le modanature, la decorazione fittile, i capitelli, le colonne di macigno, la scalinata d'accesso in pietra. L'intervento vuole consolidare la struttura, salvaguardarla e destinarla a futura utilizzazione."Questo intervento – ha proseguito Siliani – rientra in quella tipologia di operazioni all'interno del sistema dei parchi a cui appartiene anche lo Stibbert, collegato al parco dell'Orticoltura e sul quale abbiamo investito molto in termini economici. Recentemente abbiamo anche presentato il progetto di completamento del restauro del Tepidarium del Roster".La Loggetta Bondi, situata all'interno del Giardino del Pellegrino, attualmente è di proprietà comunale e fu realizzata nel 1911 in occasione dell'Esposizione Internazionale di Orticoltura, su progetto dell'architetto Giuseppe Castellucci per pubblicizzare i prodotti ceramici della Manifattura di Signa. L'anno successivo, i fratelli Bondi la donarono alla Società dell'Orticoltura che a sua volta, nel 1930, donò al Comune il giardino e la relativa Loggia. (uc)