Publiacqua, il consiglio comunale approva il nuovo statuto della società. Via libera all'ingresso di Acea nella società
Via libera del consiglio comunale all'ingresso di Acea in Publiacqua. Oggi è stata approvata la delibera sull'ingresso del partner privato nella società che gestisce il servizio idrico il ciclo integrato delle acque dell'Ato 3, circa cinquanta comuni dell'area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia per un totale di un milione e 200mila abitanti. Con il voto è stato approvato anche il patto di sindacato tra i soci pubblici e la destinazione di utili per il progetto di cooperazione internazionale. Acea, ex municipalizzata adesso società quotata in Borsa e che è per il 51% del Comune di Roma, entrerà con il 40% nel capitale sociale di Publiacqua. Nella delibera si prende atto dell'aumento di capitale sociale riservato ai soci pubblici fino a 90.168.033 euro a cui corrisponderanno oltre 60 milioni di euro di aumento di capitale da parte del partner industriale."Siamo molto soddisfatti dell'esito del voto - spiega l'assessore ai lavori pubblici, Paolo Coggiola perché si concretizza l'esito della gara per la selezione del partner di minoranza e con il quale, tenuto conto che lo stesso è presente negli altri due gestori dell'Ato 2 e dell'Ato 6, si darà avvio al processo di concentrazione dei diversi gestori, nella prospettiva di costruire un grande polo nel settore idrico a maggioranza pubblica e capace di svolgere anche un ruolo di livello nazionale".Il nuovo statuto è stato costruito per garantire la stabilità della compagine sociale di Publiacqua, l'uniformità di indirizzo della gestione nel rispetto del piano d'impresa e degli obiettivi che ne fanno parte. Con la delibera si prende atto anche dello schema del patto parasociale che regola i rapporti tra i soci nella gestione dell'azienda e si approva la sottoscrizione di un patto di sindacato tra i soci. (mf)