Mobilità e traffico, stamani riunione indetta dal sindaco: "Rinnovare e potenziare l'impegno comune per il coordinamento"
I problemi della mobilità e del traffico, legati in primo luogo alla programmazione degli interventi, sono stati al centro della riunione indetta stamani dal sindaco Leonardo Domenici in Palazzo Vecchio. Con il sindaco, intorno al tavolo della sala di Lorenzo il vicesindaco Giuseppe Matulli, gli assessori Vincenzo Bugliani, Gianni Biagi, Graziano Cioni ed Elisabetta Tesi, il comandate della Polizia municipale Alessandro Bartolini, il direttore della Mobilità Mario Preti, i presidenti di Ataf Aldo Frangioni, di Firenze Parcheggi Francesco Brizzi e della Sas Mennini Righini, oltre ad altri dirigenti e tecnici sia del Comune che delle altre società."Una riunione utile e positiva" ha commentato il sindaco Domenici, che ha voluto sottolineare la sempre maggiore necessità sia di pianificazione e di comunicazione fra i vari soggetti e con la cittadinanza, sia di flessibilità e di prontezza di risposte nelle situazioni più critiche. Il sindaco ha ribadito come in quest'ottica l'impegno di tutti debba rinnovarsi su due binari paralleli: il governo del quotidiano e la pianificazione dei grandi interventi a venire.Per prima cosa, si è ribadito che le riunioni del gruppo di coordinamento istituito nel luglio scorso, che ogni settimana coordina e gestisce tutti i lavori, i cantieri e le manifestazioni sul territorio, saranno puntualmente integrate con la presenza dei diversi soggetti interessati ai lavori. A questo proposito, il direttore della mobilità Preti ha sottolineato la grande mole di lavoro che il gruppo ha smaltito dal luglio scorso "esaminando con grande efficienza oltre 1200 pratiche". Laddove possibile, i lavori sono stati fatti svolgere sia il sabato e la domenica, sia nelle ore notturne, anche se con una certa difficoltà dovuta principalmente alle norme sull'inquinamento acustico; norme che saranno verificate e modificate per cercare nuove soluzioni, che possano sia tutelare il riposo dei cittadini, sia permettere lo svolgimento di lavori senza gravare eccessivamente sul traffico.Riguardo l'indagine amministrativa sulla chiusura di via delle Panche, che la scorsa settimana ha mandato in crisi il traffico a Careggi, è stata inviata una lettera ai responsabili di quel procedimento, perché le procedure vengano rigorosamente rispettate, in particolare con il coinvolgimento diretto della Polizia Municipale anche in fase di sopralluogo.Proprio sulla zona di Careggi, interessata dai lavori del complesso ospedaliero, Domenici ha chiesto una particolare attenzione e coordinamento, rispetto anche all'efficienza del trasporto pubblico; altre aree sorvegliate speciali' sulle quali il sindaco ha chiamato al massimo controllo sono quella di Novoli, dove presto si trasferiranno alcune facoltà universitarie (e per cui esiste già una conferenza permanente dei servizi) e della Fortezza da Basso, dove entro l'anno dovrebbe essere pronta la nuova rampa Spadolini.Sulla prospettiva dei grandi interventi che interesseranno la città in tempi medio-lunghi, si è stabilito di avviare subito un lavoro di confronto e di analisi sulla base del Pum (piano urbano della mobilità), lo strumento di programmazione a cui tutti i soggetti del tavolo dovranno offrire il loro contributo. (ag)