Finanziaria, Domenici al convegno della Cisl rilancia l'accisa sui carburanti

Aumentare di due o tre centesimi al litro l'accisa sui carburanti, per creare un fondo da destinare al trasporto pubblico locale finalizzato al ricambio dei veicoli più vecchi ed inquinanti; continuare a lavorare sui cosiddetti ‘contributi di scopo' che i Comuni potranno introdurre, ma senza che questa possibilità comporti automaticamente il loro avvio e nella logia della concertazione. Queste due delle proposte rilanciate stamani dal sindaco di Firenze e presidente dell'Anci Leonardo Domenici al convegno promosso su "Finanziaria, bilanci locali, concertazione" organizzato dalla Cisl al Centro studi di via della Piazzola."Mai come quest'anno, le ricadute sugli enti locali delle scelte contenute nella Legge finanziaria riguardano non tanto le ragionerie dei Comuni, quanto i bilanci delle famiglie e le condizioni di vita dei cittadini – ha detto Domenici – E mai come quest'anno la mobilitazione degli amministratori non ha colore politico, perché il malessere e la preoccupazione sono trasversali e coinvolgono sindaci di centrosinistra e di centrodestra". "Noi non chiediamo più soldi -ha sottolinato il sindaco - Chiediamo che le risorse non vengano così drasticamente ridotte rispetto al 2003 e chiediamo di essere corresponsabilizzati di fronte alle scelte che si compiono, perchè ci sentiamo parte dello Stato e non una controparte. Purtroppo non è così". "Questa per i Comuni è una situazione insostenibile, perché ci troviamo di fronte ad un doppio vincolo: da una parte il taglio dei trasferimenti delle risorse, dall'altro il blocco dell'autonomia impositiva e del federalismo fiscale. E proprio mentre i Comuni sono chiamati ad affrontare crescenti bisogni sociali. Abbiamo bisogno di strumenti nuovi"."In questa situazione, il nostro obiettivo più urgente è quello di recuperare risorse - ha detto ancroa Domenici - Abbiamo avanzato le nostre proposte al governo, sono state riconosciute ragionevoli: nei prossimi giorni sapremo se otterremo anche dei risultati concreti". Ed è in questa ottica che Domenici ha ribadito la proposta dell'accisa sui carburanti: "Da uno a tre centesimi su ogni litro di benzina – ha spiegato – con l'impegno di destinare le risorse alle aziende di trasporto pubblico: ma non tanto al ripiano dei deficit, quanto ad investimenti nirati, come il ricambio del parco veicoli con mezzi meno inquinanti. E magari con l'impegno di non aumentare il biglietto dell'autobus". Anche sull'introduzione del contributo di scopo il sindaco ha tenuto a fare una precisazione: "Il cammino di questo nuovo strumento fiscale, per il quale sono stato forse il primo a battermi, sta finalmente arrivando al traguardo. Ma questo non significa che sarà introdotto subito: anche in questo caso è necessario seguire la logica della concertazione, senza automatismi. E per quanto riguarda Firenze, se la situazione di crisi del turismo ci farà ritenere che questo non è il momento giusto, potremo anche aspettare il prossimo anno". (ag)