Rimane incinta dopo violenza carnale, Graziano Grazzini (vicepresidente del consiglio comunale): «Firenze confermi di essere una città capace di accogliere»

Questo il testo della lettera del vicepresidente del consiglio comunale Graziano Grazzini:«Cari colleghi,Fra le tante notizie di cronaca che riguardano la nostra città, non può passare come una fra le altre la vicenda della nostra concittadina che, vittima di una violenza sessuale, ha scoperto poi di aspettare un figlio frutto di quella violenza.La coraggiosa decisione di tenere con sè il bimbo comunque concepito, la sua accorata richiesta di aiuto alle istituzioni, ci offrono l'occasione di una risposta che trascende di gran lunga la singola vicenda in questione.Comunque la si pensi in materia credo che tutti possiamo convenire che, nonostante la violenza subita, nonostante le oggettive difficoltà logistiche ed economiche che si presentano, la positività di ogni vita, fosse anche la più esile, porta con sè una ricchezza che trascende qualsiasi difficoltà ed indigenza.La prima incoraggiante risposta dell'assessore Daniela Lastri e la promessa di concreto aiuto del Movimento per la Vita fanno ben sperare.Vorrei che simbolicamente questa creatura, che come tutti noi non ha deciso nè secolo, nè continente, nè genitori dai quali esser concepita, nel suo diventar cittadina di Firenze gridi al mondo il livello di civiltà della sua città, la sua gioia di esserci, il nostro impegno di comunità civile nel sostenerne l'accoglienza.Graziano Grazzini (Vicepresidente Consiglio Comunale)»(fn)