Papini (Verdi): «Lavoro domenicale solo per vere necessità»
«Lavoro domenicale solo per comprovate necessità tecniche, per rilevanti esigenze di servizio alla collettività oppure per ragioni di significativa utilità pubblica». E' quanto chiede, in una risoluzione, il capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«Nonostante le norme in vigore - scrive Papini - il lavoro domenicale è andato estendendosi anche in attività che non lo necessitano per ragioni tecnico-produttive e in servizi non di pubblica utilità» ma «i giorni festivi rappresentano un insostituibile spazio di libertà e di coesione sociale, nel quale i cittadini hanno la possibilità di coltivare le relazioni sociali e il senso di appartenenza alla comunità civile».Il capogruppo dei Verdi ricorda anche «l'appello "La domenica è festa" rivolto alle istituzioni e alle forze politiche e sociali dal Movimento Cristiano Lavoratori, al quale hanno aderito numerose associazioni e organizzazioni sindacali e che è stato sottoscritto da un vasto numero di cittadini». (fn)Questo il testo della risoluzione:Tipologia: risoluzioneSoggetto proponente: Alessio PapiniOggetto: sul riposo domenicaleConsiderato che- ogni individuo sviluppa la propria personalità primariamente attraverso le relazioni familiari e amicali e mediante la libera partecipazione alla vita delle formazioni sociali intermedie (gruppi, associazioni, aggregazioni della società civile, ecc);- per realizzare e coltivare tali dimensioni relazionali, le persone necessitano di un tempo comune di astensione dal lavoro;- il tempo comune della festa è un valore imprescindibile per ogni comunità civile ed è quindi un bene collettivo degno di tutela sociale;- il carattere festivo della Domenica ha radici millenarie nella cultura del popolo italiano e di quelli europei e rappresenta un tratto non secondario della comune identità;Constato che- nonostante le norme in vigore il lavoro domenicale è andato estendendosi anche in attività che non lo necessitano per ragioni tecnico-produttive e in servizi non di pubblica utilità;Rilevato che- "è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica
e sociale del Paese" (art. 3 della Costituzione Italiana);- "l'organizzazione del lavoro secondo un certo ritmo deve tener conto del principio generale dell'adeguamento del lavoro all'essere umano (Consiglio Europeo-Direttiva n. 93/104/CE);VistoL'appello "La domenica è festa" rivolto alle istituzioni e alle forze politiche e sociali dal Movimento Cristiano Lavoratori, al quale hanno aderito numerose associazioni e organizzazioni sindacali e che è stato sottoscritto da un vasto numero di cittadini,Il Consiglio ComunaleConsiderato che i giorni festivi rappresentano un insostituibile spazio di libertà e di coesione sociale, nel quale i cittadini hanno la possibilità di coltivare le relazioni sociali e il senso di appartenenza alla comunità civile, ritiene che il lavoro domenicale debba essere effettuato solo per comprovate necessità tecniche, per rilevanti esigenze di servizio alla collettività oppure per ragioni di significativa utilità pubblica.Alessio Papini